
I migliori percorsi e piste ciclabili in Toscana
Scopri tutta la bellezza della Toscana in bici
Dalla tranquillità delle colline e dei monti alle movimentate spiagge della Versilia, dai resti etruschi alle città d'arte: la Toscana offre una grande varietà paesaggistica, con innumerevoli attrazioni e mete turistiche, molte delle quali sono patrimonio dell’UNESCO. Per chi ama pedalare, scoprire questa regione in tutta la sua suggestiva bellezza a bordo della propria bici può essere ancora più entusiasmante. In questo articolo ti mostriamo alcuni dei più bei percorsi cicloturistici in Toscana.
Attraversare la Toscana in bici sul percorso “Sulle tracce degli Etruschi”
La ciclovia "Sulle tracce degli Etruschi" è un percorso di oltre 500 km da Spina a Populonia, che attraversa quindi non solo la Toscana, ma anche l’Emilia-Romagna. In questo articolo presentiamo solamente il tratto toscano, quindi quello che da Prato attraversa la regione fino ad arrivare a Populonia, sulla costa. Il percorso, percorribile in MTB e per la maggior parte sterrato, tocca luoghi significativi della civiltà etrusca promuovendo così l’unione di elementi storico-culturali all’attività sportiva.
Lunghezza: 200 km
Durata: minimo 4 giorni
Difficoltà: medio/difficile
Per completare tutto il percorso e visitare le sue numerose tappe con calma, ci vogliono diversi giorni. Tuttavia, nulla vieta di percorrere solo una tappa o un tratto in base alla propria preparazione fisica e al tempo a disposizione. Per visualizzare tutte le tappe nel dettaglio e le indicazioni visita il sito dedicato sulletraccedeglietruschi.caibo.it.
Sulle tracce degli Etruschi: tappe presenti sul percorso
Da Prato ad Artimino
Da Prato si percorre la ciclabile lungo il fiume Bisenzio, si attraversano zone pianeggianti attorno al torrente Ombrone fino a Poggio a Caiano. Si risale poi il Montalbano fino al borgo di Artimino, frazione di Carmignano.
Da Artimino a Volterra
Da Artimino, si scende verso Limite sull'Arno e si prosegue poi verso Empoli, attraversando Montereggi e immettendosi nella via Francigena per salire a San Miniato Alto e raggiungere poi Gambassi Terme e Pieve di Cellole (vicino a San Gimignano). Si prosegue attraverso la Riserva Naturale di Castelvecchio e il Monte Voltraio fino a Volterra.
Da Volterra a Populonia
Proseguendo verso sud, si scende in Val di Cecina e si arriva tramite una ripida salita ai borghi di Libbiano (castelli di origine romana). Si entra nella Riserva naturale della Foresta di Monterufoli-Caselli, la più vasta e importante area della Toscana per la sua biodiversità e l’ottimo stato di conservazione. Si arriva in Val di Cornia e si attraversa il Parco Forestale di Poggio Neri fino ad arrivare al borgo medievale di Suvereto. Da qui si procede verso la costa tirrenica, sempre più vicina, fino a raggiungere il Golfo di Baratti e la meta finale del percorso, il promontorio di Populonia.
Attrazioni consigliate lungo il percorso:
Elencare tutte le attrazioni, le città e i paesi da visitare lungo il percorso sarebbe impossibile. Ti diamo tuttavia alcuni consigli:
Area Archeologica di Gonfienti (Prato): qui puoi vedere i resti di Gonfienti, un’Importante città etrusca risalente al VII secolo a.C. e fare così un viaggio nell’antichità.
Villa Medicea di Poggio a Caiano: splendida villa rinascimentale visitabile gratuitamente, ma previa prenotazione, insieme al museo della natura morta al suo interno e al suo parco.
Artimino: da questo antico borgo circondato da mura è possibile ammirare il bellissimo panorama sulle campagne toscane. Oltre a testimonianze dell’antichità come la Pieve di Santa Maria e di San Leonardo, ad Artimino è presente il museo archeologico, imperdibile per chi vuole scoprire l’antico insediamento etrusco e suoi tesori.
Volterra: passare per questa città senza visitarla sarebbe davvero un peccato. Volterra emana un fascino unico che ti trasporterà in un'altra era. Le sue strette strade acciottolate, le piazze medievali e gli edifici risalenti all’epoca etrusca e romana creano un'atmosfera davvero magica. Per gli appassionati di storia, consigliamo una visita al Museo Etrusco Guarnacci.
L'area delle Colline Metallifere a sud di Volterra, in particolare la zona di Larderello e la valle del Diavolo, è particolarmente ricca di soffioni boraciferi. Qui, oltre alle imponenti manifestazioni naturali come fumarole, lagoni e geyser, sono state costruite diverse centrali elettriche geotermiche che sfruttano il vapore dei soffioni per produrre energia elettrica.
Suvereto: merita una visita anche questo borgo della Val di Cornia, facente parte del circuito dei borghi più belli d’Italia e famoso per la produzione di vino, in particolare del Val di Cornia DOC.
Parco Archeologico di Baratti e Populonia: un vero e proprio museo all’aperto che si estende sulle pendici del promontorio di Piombino e lungo il golfo di Baratti, custodendo i resti archeologici risalenti all’età etrusca e romana. Attraverso gli itinerari del parco, è possibile esplorare i diversi aspetti della civiltà antica di Populonia, immersi in un ambiente naturale di straordinaria bellezza.
Per un po’ di relax dopo la fatica: la spiaggia del Golfo di Baratti, con la sua sabbia fine e il mare cristallino, è il luogo ideale per rilassarsi e godersi il sole. La zona è inoltre perfetta per gli amanti degli sport acquatici come nuoto, snorkeling e windsurf.

Pista ciclabile della Versilia: un percorso semplice da Viareggio a Marina di Massa
Lunghezza: 28 km
Durata: 2/3 ore
Difficoltà: facile
Per chi vuole pedalare senza mai perdere di vista il mare, fare un tuffo tra una tappa e l’altra e godersi con calma l’itinerario, la pista ciclabile della Versilia è una garanzia. Sempre pianeggiante e quindi perfetta anche per famiglie con bambini e per principianti, il percorso si snoda lungo tutto il lungomare da Viareggio a Marina di Massa, tra stabilimenti, ville in stile liberty e ricca vegetazione marittima.
In estate ti consigliamo di percorrere la pista ciclabile al mattino presto, quando non è ancora troppo affollata e non fa troppo caldo.
Cosa vedere lungo il percorso
Percorrendo la ciclovia della Versilia passerai una ad una tutte le località sul lungomare presenti da Viareggio a Marina di Massa, tra cui i rinomati Lido di Camaiore e Forte dei Marmi. Ognuna di queste località merita certamente una visita. Ecco, in particolare, cosa ti consigliamo di visitare e fare:
Pietrasanta: capoluogo storico della Versilia, questa città è situata a pochi chilometri dalla costa, per cui è necessario fare una piccola deviazione dalla ciclovia. Famosa per la sua lavorazione del marmo, Pietrasanta è una mostra a cielo aperto e per questo anche chiamata “piccola Atene”. Da non perdere la Piazza Duomo, dove ammirare palazzi nobiliari e monumenti storici e in cui vi sono spesso mostre a cielo aperto.
Marina di Pietrasanta e Lido di Camaiore: queste località vantano chilometri di spiagge sabbiose, attrezzate con stabilimenti balneari che offrono ogni comfort. Concediti una pausa in uno dei numerosi stabilimenti o in una spiaggia libera. Imperdibile il pontile di Lido di Camaiore, diventato ormai simbolo della località. Lungo circa 200 metri, culmina in un bar-ristorante con terrazza panoramica. Da qui, potrai goderti un aperitivo al tramonto con una vista mozzafiato sulla costa versiliese.
Oasi WWF delle dune di Forte dei Marmi: un'area protetta che si estende lungo la costa di Forte dei Marmi. L'oasi è un paradiso per gli amanti della natura e per chi vuole godersi un po’ di tranquillità tra dune di sabbia, pinete e una ricca vegetazione.
Il ponte caricatore a Forte dei Marmi: parcheggia la bicicletta e percorri a piedi il vecchio molo industriale, che si protrae per 300 metri nel mare, godendo della vista panoramica su tutta la costa versiliese.

Gran Tour della Maremma in bici: alla scoperta di storia, natura e sapori
Questo itinerario ad anello su fondo asfaltato con partenza a Grosseto è un’esperienza cicloturistica unica che ti permette di assaporare in modo lento la Maremma Grossetana, con i suoi paesaggi e borghi storici caratteristici.
Lunghezza: 350 km
Durata: minimo 4 giorni
Difficoltà: medio-facile
Il percorso è adatto a chiunque abbia già un minimo di esperienza con la bici. Se preferisci un'esperienza più rilassata, ti consigliamo di optare per un'e-bike.
Il percorso è ben segnalato con appositi segnavia turistici e suddiviso in tappe giornaliere che ti permetteranno di esplorare i borghi medievali più suggestivi della zona. Ecco una panoramica delle tappe e delle località attraversate:
Da Grossetto a Massa Marittima (77 km): si parte dalla stazione ferroviaria di Grosseto, per cui l’itinerario è facilmente raggiungibile anche in treno, e si pedala lungo piste ciclopedonali fino alle spiagge nei pressi di Marina di Grosseto. Si procede poi fino Castiglione della Pescaia, dove si può fare una prima pausa e visitare il pittoresco borgo medievale con il suo castello arroccato. Si continua costeggiando la Riserva Naturale della Diaccia Botrona e si arriva a Grilli dove ci si immette nella ex statale Aurelia. Si prosegue fino ad arrivare al Lago dell’Accesa e poi in salita verso Capanne, un vecchio villaggio minerario. Da qui si continua fino a Massa Marittima e al suo bellissimo centro storico racchiuso dentro una cinta muraria.
Da Massa Marittima a Campagnatico (68 km): da Massa Marittima si procede in direzione Siena fino a Prata e poi si passa tra boschi di sughere e lecci fino alle antiche mura di Tatti. Da qui, si procede fino a Roccastrada e poi si scende fino a Paganico e infine Campagnatico, antico borgo medievale.
Da Campagnatico a Santa Fiora (51 km): si procede verso la Valle dell’Ombrone e si pedala in salita sul Monte Amiata fino ad Arcidosso e alla sua Rocca Aldobrandesca, uno dei castelli più importanti e ben conservati della zona dell’Amiata. Si scende ora verso l’incantevole borgo di Santa Fiora, alle pendici del Monte Amiata.
Da Santa Fiora alle città del Tufo (Pitigliano) (52 km): da Santa Fiora, si segue il segnavia "Selva" su SP Pitigliano-Santa Fiora. Tra tornanti e un tratto in falsopiano lungo il fiume Fiora, si sale verso Selva e il Convento della SS. Trinità. Si prosegue per Selvena e la Rocca Silvana, e poi fino alle Città del Tufo, tra cui Sorano e infine Pitigliano, borgo caratteristico scavato nel tufo. Oltre a vedere il centro storico, consigliamo una visita al museo di Cultura Ebraica e all’antica Sinagoga.
Da Pitigliano a Magliano in Toscana e ritorno a Grosseto (105 km): si attraversa il fiume Fiora e da qui si inizia la salita fino alla Rocca Aldobrandesca di Manciano, anche chiamata "la spia della Maremma" grazie alla sua posizione strategica. Si scende poi a Montemerano e Pomonte, per poi raggiungere Magliano attraversando viali di cipressi. Da Magliano si risale verso Scansano, fino a raggiungere Pereta e la sua torre medievale, l’unica rimasta integra in Maremma. Si prosegue fino a Scansano, dove si può fare una pausa e visitare il borgo, e magari degustare il rinomato vino Morellino, tipico della zona. Da qui si continua poi in discesa fino a Montiano, borgo situato a soli 261 metri di altitudine ma da cui si gode una bellissima vista sulla Maremma. Si rientra quindi a Grosseto tramite la strada comunale Grancia e concludendo così il lungo percorso.
Il Grand Tour della Maremma non è solo storia e cultura. È anche un'occasione per assaporare i prodotti tipici della gastronomia locale. Dai vini pregiati come il Morellino di Scansano e il Bianco di Pitigliano, fino ai prodotti e ai piatti tipici come i tortelli maremmani e il cinghiale alla cacciatora, anche i buongustai non rimarranno delusi.
Conclusioni: i migliori percorsi in bici in Toscana
La Toscana ha tantissimo da offrire ai suoi visitatori, anche a quelli più sportivi. Dalle colline e gli appennini toscani fino alla costa e ai parchi naturalistici: scoprire la Toscana in bici permette di godersi in modo lento e alternativo questa terra ricca di storia e cultura.
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Riferimenti bibliografici nel testo
https://www.visittuscany.com/it/attrazioni/il-parco-archeologico-di-baratti-e-populonia/
(consultato in data 28.05.2024)
https://sulletraccedeglietruschi.caibo.it/sentieri/terza-parte.html
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https://sulletraccedeglietruschi.caibo.it/tappe/tappa-6.html
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https://sulletraccedeglietruschi.caibo.it/tappe/tappa-7.html
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https://sulletraccedeglietruschi.caibo.it/tappe/tappa-8.html
(consultato in data 28.05.2024)
https://sulletraccedeglietruschi.caibo.it/tappe/tappa-9.html
(consultato in data 28.05.2024)
https://sulletraccedeglietruschi.caibo.it/tappe/tappa-10.html
(consultato in data 28.05.2024)
http://www.archeologiatoscana.it/it/musei/72-parco-di-baratti-e-populonia
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https://www.bicitalia.org/it/percorsi/113-ciclovia-della-versilia
(consultato in data 28.05.2024)
https://saraesploratrice.it/domenica-pomeriggio-ad-artimino/
(consultato in data 28.05.2024)
https://www.versiliamo.com/pietrasanta/cosa-vedere-a-pietrasanta-in-un-giorno/
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https://www.wwf.it/dove-interveniamo/il-nostro-lavoro-in-italia/oasi/dune-di-forte-dei-marmi/
(consultato in data 28.05.2024)
https://www.visittuscany.com/it/itinerari-bike/grand-tour-della-maremma/
(consultato in data 28.05.2024)
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