
Come inserirsi nel mondo del lavoro: stage, apprendistato e Servizio civile*
Che tu sia un neodiplomato, abbia già una laurea in tasca o voglia provare qualcosa di nuovo a livello lavorativo: tramite stage, apprendistati e Servizio civile è possibile acquisire la prima importante esperienza professionale e gettare così le basi per una successiva carriera. Ma come si può iniziare con successo la propria vita professionale? In questa guida abbiamo raccolto tutte le informazioni importanti per l’inizio della tua carriera e ti forniamo una panoramica delle possibili forme di inserimento nel mondo del lavoro e preziosi consigli.

Indice
Come inserirsi nel mondo del lavoro: info e suggerimenti
Se sei all’inizio della tua carriera, avrai probabilmente poca esperienza pratica e devi prima di tutto riuscire a trovare il tuo posto nel mondo del lavoro. Ma questo non deve impedirti di affrontare la nuova sfida con fiducia e senso di responsabilità. I seguenti consigli ti saranno d'aiuto.
Una buona pianificazione è un aspetto cruciale per un inizio di carriera di successo. È meglio scoprire durante la scuola o gli studi come aumentare le possibilità di trovare il lavoro dei propri sogni. Ad esempio, sono richiesti stage? Bisogna svolgere corsi specifici? Facendo ricerche per tempo, potrai prepararti senza stress e facilitare l'inizio della tua carriera.
Se stai svolgendo un apprendistato, dovresti sapere per tempo se la tua azienda di formazione può assumerti. Il vantaggio è che hai già ricevuto una formazione, conosci l'azienda e quindi sai cosa ti aspetta. Se invece sai già fin dall’inizio che l’azienda dove svolgi stage o apprendistato non può assumerti, hai ancora tempo a sufficienza per candidarti in altre aziende. In alternativa, potresti anche pianificare un ulteriore percorso di formazione, ad esempio nel settore dell’artigianato.
Se vuoi lavorare in un'università, puoi fare domanda per diventare assistente di ricerca dopo la laurea. Sarai di supporto a docenti e professori dell'istituto, ad esempio tenendo lezioni, supervisionando studenti e preparando le lezioni. Molti assistenti di ricerca lavorano contemporaneamente alla stesura della loro tesi di dottorato.
Desideri lavorare in un'azienda specifica? La tua tesi di laurea potrebbe essere il giusto apriporta. Molte aziende permettono agli studenti di scrivere la loro tesi di laurea nella loro azienda. Se la collaborazione è andata a buon fine, alcune aziende offrono agli studenti un posto di lavoro a tempo indeterminato. Questo è un modo perfetto per inserirsi con stile nel mondo del lavoro.
Naturalmente, puoi anche candidarti direttamente per una posizione junior dopo la laurea. Come dipendente junior, di solito si è sottoposti a un senior dell'azienda, si cresce nelle mansioni e si hanno inizialmente meno responsabilità.
Consiglio: durante il colloquio per uno stage, un apprendistato o una posizione junior, dovresti convincere il personale selezionatore della tua idoneità per la posizione vacante. Informati sul potenziale datore di lavoro e preparati con cura alle possibili domande. Puoi trovare maggiori informazioni nel nostro articolo "Colloquio di lavoro: come prepararsi".

Come inserirsi nel mondo del lavoro: le opzioni
Un'esperienza pratica iniziale sotto forma di stage, apprendistato o volontariato presenta una serie di vantaggi: offre ai candidati la possibilità di iniziare bene la loro vita professionale, di acquisire nuove competenze e quindi di qualificarsi per il gradino successivo nella scala della carriera. Offre inoltre l'opportunità di conoscere un'azienda e di allacciare contatti importanti, che possono rivelarsi preziosi per un futuro impiego.
Lo stage: come funziona
Uno stage ti dà l'opportunità di avere un assaggio di una professione o di un settore lavorativo e di conoscere una professione da vicino. Molti giovani svolgono uno stage durante il loro percorso scolastico, ma anche dopo la maturità è un buon momento per fare un tirocinio. Grazie a uno stage si ha la possibilità di scoprire quali sono le mansioni più adatte a sé, soprattutto se non si è ancora sicuri del ramo lavorativo da scegliere.
Quando si inizia un percorso di formazione, di solito si devono svolgere anche uno o più stage. In questo caso, la teoria appresa viene integrata da un'esperienza pratica sul campo.
Se si è studenti, in base alla facoltà esiste anche la possibilità di svolgere uno stage curriculare durante gli studi universitari. Nelle materie tecniche, gli studenti possono mettere alla prova le conoscenze acquisite e lavorare in un'azienda convenzionata con l’ateneo per alcuni mesi. Questa fase pratica offre inoltre l’opportunità di trovare un oggetto di studio per la tesi di laurea.
Se si deve svolgere un tirocinio curricolare nell'ambito dei propri studi o del proprio percorso di formazione, non si ha diritto a una retribuzione. Per gli altri tipi di stage, invece, per legge si ha diritto a una retribuzione, che può variare da Regione a Regione [1].
Inizio di carriera: l’apprendistato
I giovani che desiderano entrare nel mondo del lavoro possono scegliere anche l’opzione dell’apprendistato. Il contratto di apprendistato prevede una fase di formazione, alla fine della quale si può venire assunti dall’azienda come dipendenti a tempo indeterminato. Grazie a questa forma lavorativa, i giovani possono svolgere una mansione vera e propria, acquisendo competenze importanti per la loro futura carriera. Trattandosi di una forma di lavoro agevolata, è conveniente anche per le aziende che devono versare meno contributi.
Non tutti i contratti di apprendistato sono uguali. Esistono infatti diverse tipologie di apprendistato [2]:
Apprendistato per qualifica professionale: rivolto a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 15 e i 25 anni, che devono concludere il periodo di istruzione e formazione obbligatorio. L’obiettivo è ottenere una qualifica o un diploma professionale.
Durante l’apprendistato, i giovani, oltre a lavorare, svolgono le attività formative definite dal Ministero del Lavoro, dal Ministero dell’Istruzione e dalle Regioni [2].Apprendistato professionalizzante: rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni. Solitamente questa tipologia di apprendistato viene utilizzata da aziende private e la retribuzione è pari al 35% del salario. Al termine dell’apprendistato, l’azienda può decidere se continuare il rapporto lavorativo o recedere. La durata del contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere non può superare i tre anni (ad eccezione di alcune professioni del settore artigiano, per cui può essere estesa fino a cinque) [3].
Apprendistato di alta formazione e ricerca: rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni che mirano a conseguire un titolo di studio come diploma di istruzione secondaria superiore, laurea, master o dottorato di ricerca [4].
I requisiti e le procedure per accedere a un apprendistato così come la durata variano in base alla Regione e agli accordi presi dagli istituti professionali o dalle università, nonché di procedure d’accesso differenti.

Inizio di carriera: entrare nel Servizio civile universale
Se hai un’età compresa tra i 18 e i 28 anni e vuoi acquisire conoscenze utili e allo stesso tempo sentirti utile alla comunità, potresti fare domanda per il Servizio civile universale. Questa esperienza formativa della durata di un anno ti potrà sicuramente aprire molte strade per il tuo futuro lavorativo. Le attività di volontariato del Servizio civile possono essere disparate, si va infatti da progetti di tutela ambientale e di solidarietà sociale fino a progetti di carattere culturale, come la promozione della cultura italiana all’estero [3].
Per partecipare al Servizio civile universale, è necessario essere in possesso di alcuni requisiti, tra cui:
età compresa tra i 18 e i 28 anni;
cittadinanza italiana, europea o cittadinanza extra-europea ma in possesso del permesso di soggiorno;
non aver svolto il Servizio civile in precedenza;
non appartenere ai corpi militari dello Stato;
non avere precedenti penali. [4]
Se vuoi svolgere un anno di volontariato all’interno del Servizio civile universale, dovrai prima di tutto consultare il bando pubblico annuale, dove sono contenute informazioni dettagliate su requisiti, progetti e modalità di adesione. Una volta scelto il progetto a cui vuoi partecipare, non ti resterà che inviare la tua domanda di partecipazione attraverso l’apposita piattaforma online (domandaonline.serviziocivile.it). A questo punto l’associazione o l’ente scelto ti potrà proporre un colloquio di selezione, dove dovrai presentare le tue capacità e la tua motivazione.
Oltre ad acquisire competenze importanti utili nel mondo del lavoro, partecipando al Servizio civile si ottiene anche un compenso economico di 444,30 euro netti mensili e, in base al progetto, possono essere compresi anche vitto e alloggio.
Nel Servizio civile ci sono progetti appartenenti a diversi ambiti, sia in Italia che all’estero. Per chi desidera conoscere il mondo e nuove culture, il Servizio civile all’estero può quindi essere un’ottima opportunità. Inoltre, se si svolge il Servizio civile all’estero, oltre al compenso mensile è prevista un’indennità giornaliera, che varia in base al Paese in cui si effettua il servizio [3].
In alternativa al Servizio civile, è possibile anche candidarsi autonomamente presso enti e associazioni per svolgere un’attività di volontariato, ad esempio nel Corpo dei Vigili del Fuoco o nella protezione dell’ambiente. Oltre a dare il proprio contributo alla comunità, essere volontari permette di acquisire competenze utili per il mondo del lavoro e rappresenta un plus per il proprio curriculum.
Conclusioni: inserirsi nel mondo del lavoro tramite stage, apprendistato e Servizio civile
Svolgere uno stage, un apprendistato o delle attività di volontariato nel Servizio civile universale sono modi particolarmente utili per facilitare l'inizio della carriera. Attraverso di essi, potrai acquisire un'importante esperienza pratica, scoprire i tuoi talenti e stringere preziosi contatti all'interno dell'azienda o dell’ente di volontariato. Inoltre, è una buona occasione per verificare se una professione sia adatta a te. Nel migliore dei casi, un'azienda può persino farti una proposta di lavoro dopo il periodo trascorso insieme. Quindi candidarsi per uno stage, un apprendistato o un’attività di volontariato è sempre un’ottima idea!
* Questa guida riassume informazioni generali sull'orientamento professionale e i processi di candidatura, al fine di agevolare l'avvio alla carriera ai potenziali candidati. Le informazioni riportate non si riferiscono quindi in alcun modo ai processi di candidatura, alle opportunità di ingresso o ai profili professionali di C&A.
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Riferimenti bibliografici e approfondimenti:
[1] https://www.adecco.it/servizi-per-le-aziende/somministrazione-di-lavoro/retribuzione-stage
(consultato in data 08.01.2025)
[2] https://www.4stars.it/blog/contratto-di-apprendistato-come-funziona-e-cosa-bisogna-sapere/
(consultato in data 08.01.2025)
[3] https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando/in-breve/
(consultato in data 08.01.2025)
[4] https://www.laleggepertutti.it/197483_servizio-civile-cosa-si-fa
(consultato in data 08.01.2025)
Fonti delle immagini in ordine cronologico nel testo
Immagine di copertina: iStock.com/fizkes
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