
Cercare lavoro: come muovere i primi passi nel mondo del lavoro*
Terminati gli studi ci si trova ad affrontare una nuova sfida: ottenere il lavoro dei propri sogni. Insicurezze, dubbi e la sensazione di dover scalare una montagna fanno parte di questa delicata fase della vita. In questa guida abbiamo raccolto diversi consigli utili per sostenere un colloquio di lavoro e massimizzare le probabilità di essere selezionati. Trovi anche qualche spunto per scegliere il look più adatto al tipo di posizione per cui ti stai candidando, come acquisire esperienza con i tirocini e alcune informazioni sull’assessment center, a cui sempre più aziende fanno ricorso. Ti diamo inoltre alcuni suggerimenti su come aumentare la tua presenza professionale sui social media e aumentare così le tue opportunità di fare carriera.

Come leggere correttamente gli annunci di lavoro
Lunghi annunci, pieni di requisiti lavorativi e formativi, tendono a spaventare i potenziali candidati. Nella maggior parte dei casi si tratta di ottime presentazioni dettagliate, che cercano di descrivere a tutto tondo il profilo della persona che si sta cercando e che può soddisfare al meglio l’azienda e il candidato.
Gli annunci di lavoro sono tendenzialmente suddivisi in diverse parti, ognuna delle quali merita di essere letta e analizzata con la dovuta attenzione:
Subito dopo il titolo si trova di solito una breve introduzione. Qui vengono riportate le informazioni più importanti dell’azienda (dimensione, indirizzo, ambito di lavoro, ecc.). Sulla base di queste prime indicazioni puoi iniziare ad effettuare una breve ricerca sul tuo potenziale datore di lavoro, così da poter personalizzare al meglio la tua lettera di presentazione e il curriculum.
Nella parte finale dell’annuncio si trovano invece due paragrafi, quelli più importanti per chi è alla ricerca di un lavoro: la descrizione delle mansioni e i requisiti necessari. Se questa ultima parte è riuscita a risvegliare il tuo interesse, allora per prima cosa controlla se sei in possesso delle qualifiche richieste.
Consiglio: Ricorda che non tutti i requisiti vanno interpretati come must-have assoluti, ma che alcuni di questi vengono espressi in termini di preferenze e punti in più rispetto alla concorrenza.
Requisiti indispensabili:
“Titolo di studio minimo... “
“È in possesso di…”
“Esperienza minima…”
“Indispensabile…”
“Si richiede…”
“Il candidato deve avere…”
“Requisito indispensabile…”
Requisiti preferenziali:
“Preferibilmente…”
“La conoscenza di…è considerata un plus”
“Ulteriori conoscenze … verranno prese in considerazione”
“Idealmente…”
“…sono un vantaggio…”
Per capire quali tipi di requisiti appartengano al primo gruppo e quali al secondo, è sufficiente prestare attenzione al modo in cui vengono formulate le richieste. Espressioni come “esperienza minima” o “indispensabile” fanno subito intuire che si tratta di requisiti su cui l’azienda non è disposta a scendere a compromessi. Al contrario, parole come “preferibilmente” o “idealmente” non vanno interpretate come motivi per cui scartare un annuncio di lavoro. A volte richieste specifiche, relative a competenze o abilità aggiuntive, vengono motivate nella descrizione della posizione che si andrà a svolgere.
In caso di dubbi, è comunque meglio inviare il proprio curriculum, anche quando non si risponde al 100% alle richieste dell’azienda [1]. Ovviamente dovresti possedere la maggior parte dei requisiti indispensabili, ma quelle competenze che non vengono considerate essenziali possono anche essere acquisite con un corso di formazione. Valuta in che misura sei già in grado di rispondere ai requisiti dell’annuncio. Se ad esempio si chiede esplicitamente una determinata certificazione, calcola quanto tempo, soldi ed energie ti occorrerebbero per ottenerla. La conoscenza di una lingua o delle specifiche competenze informatiche si possono rinfrescare in un lasso di tempo abbastanza contenuto.
Come prendere una decisione:
Leggi con attenzione tutto l’annuncio. Individua i requisiti minimi richiesti e quelli preferenziali.
Confronta le richieste con le tue competenze e qualifiche. Cerca di essere onesto e di valutare realisticamente il tuo CV. Corrispondi al profilo cercato?
Se rispondi ai requisiti indispensabili e ad una buona parte di quelli preferenziali, invia la tua candidatura. Anche se ti avvicini al 70-80% delle richieste hai delle buone chance di essere contattato.
Prepara un curriculum che metta in risalto i tuoi punti di forza. Presentati al meglio, dimostrandoti sicuro e consapevole delle tue competenze ed esperienze pregresse. Espressioni come “Nonostante non corrisponda pienamente ai vostri requisiti, mi impegnerò…” mostrano insicurezza e non vengono valutate positivamente dai reclutatori.
Se quando invii il tuo CV stai seguendo un corso di formazione o stai per dare un esame, riporta questa informazione nella tua presentazione. In questo modo dimostrerai spirito di iniziativa, voglia di crescere professionalmente e motivazione.
Al termine dell’annuncio trovi solitamente le informazioni per contattare il referente per la selezione del personale. A volte viene riportato un generico indirizzo info@, ma di solito si trova anche il nome del reclutatore e la sua e-mail diretta. Ricorda che in questo secondo caso, dovrai rivolgerti direttamente a questa persona nella lettera di presentazione.
Importante: Se nell’annuncio vengono riportate indicazioni riferite al genere, l’età o la provenienza, scarta immediatamente l’offerta. Il Decreto Legislativo 276 del 2003 [2] vieta infatti ogni genere di discriminazione ed espressioni come “giovani lavoratori” o “lavoratori italiani”. Queste non si addicono ad aziende serie e professionali.
A cosa prestare attenzione all’inizio della propria carriera dopo gli studi?
Dopo aver completato con successo gli studi o un tirocinio, ti aspetta una nuova fase della tua vita. Muovendo i primi passi nel mondo del lavoro ti accorgerai subito che il tuo ruolo da studente a impiegato cambierà notevolmente e andrai incontro a nuove sfide. Di seguito ti diamo alcuni consigli per aiutarti a iniziare la tua carriera dopo l’apprendistato o un corso di laurea:
Acquisire esperienza pratica: se non ti è ancora chiara la direzione da seguire, puoi continuare a fare altre sperienze e acquisire preziose conoscenze in campo pratico cercando uno stage o una posizione di volontariato, ad esempio.
Conoscere la cultura aziendale: utilizza il colloquio aziendale e la sua preparazione per farti un’idea del tuo potenziale ambiente di lavoro. Riesci a immaginare di lavorare in questa azienda? Che impressione hai avuto?
Comprendere le aspettative: anche se all’inizio della tua carriera, dovrai assumerti nuove responsabilità e imparare a gestire i tuoi compiti.
Utilizzare il periodo di prova: durante il periodo di prova non è solo il datore di lavoro a testare le tue abilità, ma è anche per te un’occasione per capire se il lavoro e l’azienda sono adatti a te. Assicurati di sentirti a tuo agio in questo nuovo ambiente e che le tue aspettative siano soddisfatte [3].
Nei seguenti articoli troverai una panoramica completa di un tipico processo di candidatura: da un corretto curriculum e lettera di presentazione, al colloquio e all’assessment center, fino al profilo professionale sui social media. Questo ti aiuterà a ottenere il tuo primo lavoro!

Curriculum vitae e lettera di presentazione
CV e lettera di presentazione sono il tuo biglietto da visita: è con loro che dovrai convincere un ipotetico datore di lavoro delle tue qualità e competenze. Consulta il nostro articolo e scopri quali sono le regole da seguire per scrivere in modo corretto questi due documenti. Come strutturarli al meglio e quali contenuti inserire? Ti mostriamo anche tutti gli errori da cui tenerti assolutamente alla larga.
Sai che per cercare lavoro puoi usare diversi canali? Agenzie del lavoro, ufficio di collocamento e portali online. Molte aziende hanno anche una pagina ad hoc sul loro sito nella quale riportano le posizioni aperte.

Consigli per la foto perfetta per il curriculum
Sebbene non sia obbligatoria, inserire nel CV una foto professionale può dare un valore aggiunto alla tua candidatura: la tua foto, infatti, renderà la tua presentazione più personale e darà un volto a qualifiche ed esperienze lavorative. La foto per il curriculum non deve necessariamente essere la classica immagine in stile fototessera su uno sfondo monocromatico: nel nostro articolo troverai suggerimenti utili per realizzare diverse varianti di foto, dalle più tradizionali a quelle più moderne, e alcune indicazioni per scegliere l’alternativa più adatta in base alla posizione e al settore per cui ti vuoi candidare.

Come affrontare un colloquio di lavoro
Il primo ostacolo è stato superato: hai inviato la tua candidatura e sei stato contattato per un primo colloquio. I colloqui hanno di solito la stessa struttura e ripetono un copione di domande abbastanza classico. Scopri le più gettonate in termini di motivazione, qualifiche e aspetti della tua personalità. Ti mostriamo in breve come hanno luogo i colloqui di lavoro, fase dopo fase, e ti diamo qualche consiglio per fare una buona prima impressione. Passa in rassegna i nostri dos e don’ts per affrontare con la dovuta calma il tuo prossimo colloquio.
Se nell’annuncio di lavoro dovessero mancare informazioni di rilievo, non esitare a contattare l’azienda. Quando arriverà il momento di inviare la candidatura, non dimenticare di menzionare la telefonata che hai avuto in precedenza.

Consigli di outfit per il colloquio
Per quanto i contenuti siano più importanti della forma, anche l’occhio vuole la sua parte. Scegliere gli abiti adatti ad un colloquio di lavoro è tanto importante quanto prepararsi per le domande. Professionale, ma non troppo snob; moderno, ma non trascurato – soprattutto quando si è alle prime armi non è affatto scontato trovare il giusto equilibrio tra i vari stili ed è facile perdersi nel labirinto dei dettami previsti dal dresscode. Nel nostro articolo trovi una pratica panoramica che ti aiuterà a scegliere l’abito più adatto all’occasione che dovrai affrontare. Scopri qual è il look più adatto al settore lavorativo del quale vuoi entrar a far parte!

Assessment center: informazioni e consigli
In molte aziende, integrare un assessment center nel processo di selezione del personale è ormai diventata la regola. Questo metodo di valutazione, che può durare anche diversi giorni, sottopone i candidati a un programma di prove ed esercitazioni molto intenso. Lo scopo dell’assessment aziendale è verificare approfonditamente l'idoneità di un candidato o di una candidata per determinate posizioni; per questo motivo, è importante avere la consapevolezza della situazione di stress a cui si verrà sottoposti prima di partecipare a questo processo. Nel nostro articolo ti spieghiamo come funziona generalmente un assessment center e come puoi prepararti al meglio per affrontarlo. Troverai inoltre alcuni esempi di esercitazioni con le quali ti dovrai confrontare.

Tirocinio formativo per l’università o PCTO: scelta dello stage, candidatura e relazione finale
Per la maggior parte degli studenti, il tirocinio formativo è una tappa obbligatoria del loro percorso di studi. Gli studenti hanno così la possibilità di conoscere meglio una professione e imparare a capire i propri punti di forza e di debolezza. Come si fa a trovare una posizione di tirocinio adatta? Come inviare la propria candidatura? Quali sono i consigli per un buon colloquio di lavoro? In questa guida, ti forniamo una serie di informazioni utili per trovare un tirocinio e su come candidarti. Ti daremo inoltre alcune informazioni per compilare la relazione finale.

Muovere i primi passi nel mondo del lavoro: stage, apprendistato e Servizio Civile
Stai per diplomarti o laurearti e sei alla ricerca del tuo primo impiego lavorativo? Questo articolo potrà allora esserti d’aiuto. Ti forniremo le risposte alle domande più frequenti, tra cui come iniziare a muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Ti daremo maggiori informazioni sugli stage, gli apprendistati e il Servizio Civile Universale e su come possono aiutarti all’inizio della tua carriera.

Consigli di ergonomia al lavoro
Lo stile di vita sedentaria che accompagna la maggior parte dei lavori può trasformarsi in un vero incubo per chi non è ancora abituato a trascorrere ore davanti al computer. Mal di schiena, dolori alle mani e alle spalle sono molto diffusi tra le persone che svolgono lavori d’ufficio. Sedie e scrivanie ergonomiche possono fare la differenza e prevenire inutili dolori. In questo articolo ti mostriamo le principali norme ergonomiche che devono essere rispettate in ambito lavorativo. Abbiamo raccolto anche qualche esercizio per rilassare e rafforzare la muscolatura, evitando che posture errate danneggino il tuo benessere fisico e la tua produttività sul lavoro.

Come i social media influenzano la ricerca di lavoro
I social media rappresentano oggi uno strumento prezioso per tanti aspetti della vita privata, ma anche per il networking professionale e la ricerca di lavoro. Le aziende utilizzano i loro profili social per condividere gli annunci di lavoro e conoscere i potenziali candidati. Questo apre molte opportunità, ma richiede anche un’attenzione maggiore ai dettagli. In questo articolo scoprirai come ottimizzare la tua presenza sui social media e aumentare così le tue opportunità di carriera.
*Questa guida riassume informazioni generali sull'orientamento professionale e i processi di candidatura, al fine di agevolare l'avvio alla carriera ai potenziali candidati. Le informazioni riportate non si riferiscono quindi in alcun modo ai processi di candidatura, alle opportunità di ingresso o ai profili professionali di C&A.
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Riferimenti bibliografici e approfondimenti
[1] https://www.hays.it/consigli-di-carriera/candidarsi-opportunita-requisiti
(consultato in data 06.01.2025)
[2] https://www.lavoro.gov.it/archivio-doc-pregressi/Strumenti_normativa/2003/20030910_DLGS_276.pdf
(consultato in data 06.01.2025)
[3] https://it.indeed.com/guida-alla-carriera/iniziare-nuovo-lavoro/come-funziona-periodo-prova-lavoro
(consultato in data 06.01.2025)
Fonti delle immagini in ordine cronologico nel testo:
Immagine di copertina: iStock.com/demaerre
1. Immagine nel testo: iStock.com/Wavebreakmedia
2. Immagine nel testo: iStock.com/BraunS
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