Imparare SUP – Donna fa stand up paddle in un lago di montagna.

Stand up paddle – Quando il surf incontra la canoa

Per quanto l’idea di uno sport nato dall’abbinamento di una tavola da surf con una pagaia possa apparirti insolita, lo stand up paddle ha conquistato un ruolo di primo piano nel panorama degli sport acquatici. Il connubio tra canoa e surf si traduce in uno sport facile da imparare e adatto a tutti, giovani e meno giovani, sportivi alla ricerca di una nuova avventura e famiglie in fuga dalla città. Scopri come avvicinarti a questo sport e trasforma il SUP nel tuo nuovo hobby per il tempo libero.

SUP sport – Scoprire la natura con lo stand up paddle.

Indice

Che cos’è lo stand up paddle?
Requisiti per praticare lo stand up paddle
L’attrezzatura per il SUP
Norme di sicurezza per lo stand up paddle
SUP per bambini

Che cos’è lo stand up paddle (SUP)?

Lo stand up paddle, letteralmente “pagaiare stando in piedi”, nasce dall’incontro di due classici delle discipline sportive acquatiche, il surf e la canoa. Nel SUP (come viene solitamente abbreviato) lo sportivo si posiziona in piedi su una tavola simile a quella utilizzata nel surf e si sposta sull’acqua “remando” con un’apposita pagaia. A differenza del surf, però, vento e onde non giocano un ruolo primario e il focus viene spostato sulla capacità di manovrare l’imbarcazione in acqua.

Il SUP può essere praticato su laghi, fiumi, canali e mari purché siano sufficientemente profondi da permettere di affondare la pagaia nell’acqua e remare. Non dovrai quindi programmare un viaggio in paesi esotici per praticare questa attività sportiva: l'Italia offre una varietà infinita di località adatte a principianti e appassionati di SUP.

A seconda delle tue aspettative e dal tipo di impegno fisico che sei disposto ad affrontare, lo stand up paddle offre diverse varianti tra cui scegliere. Non importa che tu sia un amante dell’adrenalina o una persona tranquilla alla ricerca di una valvola di sfogo dallo stress di tutti i giorni – sicuramente troverai la disciplina più adatta alle tue esigenze. Tra le tante:

SUP Touring: Come suggerisce la parola stessa, si tratta di un vero e proprio tour sull’acqua. Tavola e pagaia ti permettono di percorrere brevi o lunghe distanze alla scoperta di luoghi naturali incantati.
SUP Fitness e SUP Yoga: La tavola sull’acqua viene trasformata in una base d’appoggio per praticare yoga e fitness. Allo sforzo richiesto per queste discipline, si aggiunge quello di mantenersi in equilibrio sulla tavola. Muscolatura e articolazioni vengono così ulteriormente allenate.
SUP Racing: Disciplina praticata su acque piatte, privilegia l’aspetto della velocità. L’obbiettivo è quello di percorrere una determinata distanza nel minor tempo possibile.
SUP River: Se sei un amante dell’avventura e della velocità, questa è la disciplina che ti si addice maggiormente. Qui imparerai infatti a discendere le acque di un torrente con la tua tavola da SUP. Per praticarlo sono richieste un’ottima tecnica e riflessi pronti.

Anche se considerato una moda degli ultimi anni, il SUP veniva inconsapevolmente praticato da molte civiltà del passato come mezzo per viaggiare e trasportare merci. La paternità viene però attribuita alle isole Hawaii, dove si hanno tracce di questa pratica sportiva a partire dagli anni '60.

Tavola da SUP – Un appoggio stabile per praticare yoga.

Requisiti per praticare lo stand up paddle

Il SUP offre un allenamento a 360°: rafforza la muscolatura, aumenta la coordinazione e il senso dell’equilibrio, fa bene alla circolazione ed è un antidepressivo naturalen. Si tratta di una disciplina adatta a tutti, bambini e anziani, dal momento che può essere facilmente adattata in base all’età e alla propria condizione fisica. A differenza di altri sport d’acqua, lo stand up paddle è piuttosto facile da apprendere ed è possibile notare i primi progressi in tempi relativamente brevi.

Saper nuotare è l’unico vero requisito per la pratica di questa disciplina. Come per tutti gli sport acquatici, anche durante i primi tentativi con la tavola da SUP ti capiterà di cadere in acqua. In questa situazione dovrai essere in grado di muoverti senza difficoltà per recuperare la tavola e quindi risalirci.

L’attrezzatura per SUP necessaria

L’attrezzatura necessaria per questa disciplina è abbastanza limitata e poco costosa. Per cominciare, possono bastare una tavola e una pagaia.

A seconda delle condizioni meteo, dovrai però prestare attenzione agli abiti da indossare e portare sempre con te un kit di sicurezza:

Primavera/Estate: Costume da bagno, calzoncini da surf o in lycra, un copricapo per proteggere la testa e una crema solare resistente all’acqua
Autunno/Inverno: Tuta e scarpe in neoprene, muta stagna, guanti e berretto
Kit di sicurezza: Giubbotto di salvataggio o una SaferSwimmer (una semplice boa gonfiabile), leash (un laccetto in lattice da legare alla caviglia e lungo almeno quanto la tavola)

Stand up paddling: tavole da SUP

Le discipline che ricadono sotto la definizione di stand up paddle sono molto varie e differiscono significativamente tra di loro. In questo senso è improprio parlare di tavola da SUP al singolare. Qui trovi una panoramica dei modelli più diffusi che ti aiuterà a capire quale tipologia si adatti meglio al tipo di sport che si sta iniziando a praticare.

Tavole Allround: Più larghe e lunghe degli altri modelli, come suggerisce il nome si tratta di tavole utilizzabili in tutti gli ambienti acquatici e, per questo, consigliate soprattutto per i principianti. Versatili, scorrevoli, stabili ma utilizzabili anche in presenza di onde, sono la scelta ideale per chi si sta avvicinando a questa disciplina e non ha ancora le idee chiare.
Tavole Flatwater: Chiamate anche tavole touring, hanno una punta più appuntita e un deck più lungo. Perfette per navigare in acque calme, sono una scelta consigliata per i principianti che non si sentono ancora pronti per affrontare le onde e hanno bisogno di una tavola stabile su cui sia facile mantenere l’equilibrio.
Tavole Race: Simili alle flatwater, sono tavole piuttosto lunghe e con una punta più assottigliata che permette di raggiungere maggiori velocità. È un modello poco adatto ai principianti perché la forma richiede un senso dell’equilibrio piuttosto sviluppato.
Tavole Surf: Si tratta di modelli più corti e stretti in coda e in punta. Per queste caratteristiche, sono tavole più facili da manovrare e quindi l’ideale per affrontare le onde. D’altra parte, la minore stabilità che ne deriva le rende sconsigliate per le acque piatte e calme.

Per scegliere correttamente la lunghezza e lo spessore dalla tavola da SUP chiedi consiglio in un negozio specializzato. La lunghezza viene misurata in piedi e pollici e varia a seconda della tipologia di tavola che hai scelto, dall’uso che ne vuoi fare e dal tuo peso. In linea di massima, le tavole per principianti hanno una lunghezza compresa tra 9 e 11 inch.

Se non sei ancora convinto/a che questo sport faccia per te e vuoi limitarti a fare una prova, puoi tranquillamente affittare una tavola e valutare in un secondo momento se procedere con l’acquisto. Club e centri sportivi affittano di norma delle tavole allround adatte ai principianti.

Sul mercato si trovano modelli rigidi e gonfiabili di tavole da SUP. I primi sono più facili da riparare e adattabili alle singole esigenze. I secondi, al contrario, sono più leggeri e semplici da trasportare.

SUP per principianti – Un istruttore con un’allieva di SUP.

Pagaia per SUP

Anche le dimensioni e le caratteristiche della pagaia dipendono dal tipo di stand up paddle che hai deciso di praticare. In generale dovrai prendere in considerazione due aspetti: la forma delle pale e l’altezza della pagaia. Oltre a questo, le pagaie differiscono in termini di materiale: alluminio, ferro, legno e carbonio sono i più diffusi. Ognuno di loro ha vantaggi e punti deboli che si traducono in una forbice di costi decisamente amplia; le pagaie in carbonio vengono considerate le migliori sul mercato, ma i costi elevati le rendono una scelta riservata ai professionisti.

Per quanto riguarda la forma: le pale di maggiori dimensioni spostano maggiori quantità d’acqua, risultano quindi più efficaci e adatte per affrontare le onde e praticare SUP surf. Se invece hai una tavola allround e touring, e ti dedichi a discipline in cui ti è richiesto di pagaiare più a lungo, meglio scegliere delle pale più piccole.

La lunghezza della pagaia varia invece in base alla tua altezza e al tipo di disciplina che pratichi. La pagaia deve sempre superare la tua altezza da un minimo di 7 pollici ad un massimo di 11. Questo significa anche che se pratichi diverse discipline di SUP, dovrai acquistare più di una pagaia. In alternativa ai modelli fissi, potresti quindi optare per un modello regolabile da adattare in base all’attività del momento.

Consigli di sicurezza per lo stand up paddle

Per affrontare in serenità questa attività all’aria aperta è consigliabile seguire un breve corso preparatorio. Club e associazioni sportive organizzano lezioni o momenti di formazione in cui vengono presentati tecnica e comportamenti di sicurezza da tenere in acqua.

Se sei in partenza per un tour di SUP, ricorda queste semplici norme di comportamento:

Controllare le condizioni meteo e informarsi sulle ordinanze emesse dalla Capitaneria di Porto.
Meglio non navigare da soli ma, nel caso di un’attività in solitaria, avvisare amici o parenti sul tour e l’orario di rientro previsto.
Stare sotto costa ad un massimo di 500/600 metri dalla riva.
Indossare il salvagente.
Informarsi con cura sul tipo di percorso e sulle caratteristiche della disciplina che si vuole praticare.
Fare pause, idratarsi a sufficienza e mangiare almeno 3 ore prima di iniziare l’attività.
Meglio acquistare una tavola dai colori vivaci, più facilmente rintracciabile in caso di cattiva visibilità.
Vestirsi adeguatamente e in base alla stagione.
Utilizzare sempre il leash controllando che non sia arrotolato alle dita del piede.

Il leash è uno strumento salvavita obbligatorio. In caso di cadute o malesseri, evita che la tavola si allontani troppo rendendo il recupero difficile o impossibile. Se invece usi un SUP gonfiabile, il leash riduce la possibilità che voli via a causa del vento.

SUP per bambini – Una bambina inizia a imparare il SUP.

SUP e bambini – Un’attività per tutta la famiglia

Lo stand up paddle è uno sport di compagnia, da praticare con amici e famigliari. Anche i nonni in buone condizioni fisiche possono svolgere attività di SUP fitness o avventurarsi in qualche tour alla loro portata. I bambini possono invece praticare il SUP singolarmente, su una tavola adatta alla loro corporatura, o farsi ospitare su quella di un adulto.

Il SUP può essere praticato a partire dagli 8 anni, se si è sotto il controllo di un istruttore, o in alternativa dai 14 anni. I bambini devono ovviamente aver sviluppato un buon grado di acquaticità e mostrarsi curiosi verso la disciplina. Ci sono molte associazioni sportive che offrono corsi pensati appositamente per i più piccoli. Si tratta di momenti formativi divertenti, in cui tecnica e regole di sicurezza vengono trasmesse con approcci didattici in linea con la giovane età degli alunni.

Per un tour che coinvolge anche i tuoi figli dovrai mettere in conto sufficienti pause e scegliere tragitti corti (di massimo 2 ore) e su acque calme e piatte. Cerca di proporre al tuo navigatore in erba una gita varia, che tenga sveglia la sua curiosità e non finisca per essere un’escursione noiosa che potrebbe allontanarlo da questa disciplina.

Nella scelta dell’attrezzatura assicurati di avere una tavola per bambini adatta al peso e l’altezza di tuo figlio. Questi modelli sono infatti più corti e leggeri delle normali allround. Anche la pagaia deve essere regolabile in base alla sua corporatura. In questo caso, evita di acquistarne una fissa che non avrebbe lunga vita data la rapida crescita fisica che accompagna l’infanzia.

Al di sotto degli 8 anni, i bambini possono solo prendere parte ad una gita di SUP come passeggeri di una tavola famigliare. Di solito si tratta di modelli allround, stabili e in grado di sostenere un peso maggiore rispetto alle altre tipologie. I bambini si limitano in questo caso a sedersi su una tavola condotta da uno dei genitori.

Conclusioni: stand up paddle, uno sport per tutta la famiglia

Lo stand up paddle è sicuramente uno degli ultimi trend nel panorama degli sport acquatici. A metà strada tra la canoa e il surf, il SUP è lo sport ideale per allenare muscolatura, equilibro e coordinazione. Adatto a tutte le età (a patto che si sappia nuotare e si abbia una buona condizione fisica) non richiede un’attrezzatura costosa. Scegli la disciplina più adatta ai tuoi gusti tra il SUP yoga, il racing, il touring o il river.

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