Surf – Una surfista cavalca un’onda dalla forma cilindrica (tube).

Surf, windsurf & kitesurf come hobby

I surfisti sono i re delle onde. Con agilità ed eleganza sanno sfruttare il vento e il movimento naturale dell’acqua per scivolare sulle onde e compiere spettacolari acrobazie. Surf, windsurf e kitesurf sono sport acquatici adrenalinici e ricchi di azione, emozionanti non solo per l’atleta che li pratica ma anche per gli spettatori. Il surf inoltre - sia nella versione più classica che quella con vela o aquilone – aiuta a mantenere in forma il fisico e allenare la coordinazione e l’equilibrio di grandi e piccini. Vuoi provare uno di questi sport? In questa guida troverai una panoramica delle discipline più popolari e l‘attrezzatura per kitesurf, windsurf e surf.

Attrezzatura windsurf: alcuni surfisti eseguono alcune evoluzioni o trick con la loro tavola da windsurf.

Indice

Requisiti e informazioni per il surf, windsurf e kitesurf
Info e attrezzatura per surf
Info e attrezzatura per windsurf
Info e attrezzatura per kitesurf

Il surf e le sue varianti

Gli amanti del surf hanno la possibilità di praticare questo sport sia nelle località di mare che nelle acque interne di laghi e fiumi, o più raramente tra le onde artificiali delle piscine. All’interno di questa disciplina sportiva possiamo distinguere principalmente tra il surf classico e quello praticato con l’ausilio di attrezzatura aggiuntiva come vele o aquiloni. Di seguito trovi una panoramica delle tre varianti di surf più comuni:

Surf: nel surf vero e proprio si sfrutta il movimento naturale dell’acqua per planare lungo la parete dell’onda, restando in piedi sulla tavola. Qui è fondamentale saper analizzare il moto ondoso e riuscire ad alzarsi sulla tavola al momento giusto (questa manovra viene chiamata “take off”).
Windsurf: il windsurf consiste nel muoversi nell’acqua stando in equilibrio sulla tavola grazie all’azione propulsiva che il vento esercita sulla vela. La bravura del windsurfer è data dalla capacità di controllare la vela, ruotandola o inclinandola in base alla direzione in cui spira il vento.
Kitesurf: questa disciplina sportiva consiste nel planare sull’acqua con una tavola da surf facendosi trainare da un aquilone (detto “kite”). Il kite è collegato ad una “barra di controllo” che permette di manovrarlo in base alla direzione del vento. Se il vento è abbastanza forte è possibile anche staccarsi dall’acqua e rimanere sospesi in aria per qualche istante.

Il windsurf è considerato un buon punto di partenza per chi è alle prime armi e desidera avvicinarsi a questi sport acquatici, in quanto più semplice e veloce da apprendere rispetto alle altre varianti. Il windsurf aiuta a prendere confidenza con la tavola da surf e a capire meglio l’interazione tra vento e acqua. Se hai già un buon equilibrio e vuoi cavalcare in acqua senza aiuti, puoi naturalmente iniziare direttamente dal surf classico. Il kitesurf è particolarmente indicato per gli amanti dell’adrenalina che sono dotati di una buona sensibilità e sono già in grado di controllare contemporaneamente il movimento dell’acqua e del vento.

Requisiti essenziali per fare surf

Per poter praticare questi sport acquatici divertendosi e senza correre rischi, è necessario rispondere ai seguenti requisiti:

Saper nuotare: devi essere in grado di nuotare e immergerti in acqua in tutta sicurezza. Sarebbe meglio anche aver già fatto esperienza con onde e correnti marine.
Buon equilibrio: avere un buon equilibrio è la chiave per riuscire a stare in piedi sulla tavola da surf.
Essere in forma: soprattutto all’inizio avere un fisico forte ed allenato ti aiuterà a fare dei progressi più rapidi. Con l’allenamento svilupperai anche maggiore forza muscolare e resistenza.

Se non sei sicuro che il surf sia lo sport giusto per te, puoi fare prima qualche prova fuori dall’acqua. Il pattinaggio e lo snowboard sono sport che si avvicinano al surf, in cui è possibile provare un’esperienza simile a quella di cavalcare una tavola sull’acqua. Se sei amante di questi sport, probabilmente ti piacerà anche il surf.

Il modo migliore per imparare a fare surf è quello di iscriversi ad una scuola. Qui apprenderai le basi teoriche e pratiche in un ambiente protetto. Inoltre, gli istruttori qualificati sapranno darti preziosi trucchi e consigli che ti torneranno utili anche quando farai surf autonomamente.

Surf – Un surfista plana tra un’onda che si infrange.

Surf: panoramica e consigli per principianti

Mare blu, onde bianche e surfisti che planano, saltano ed eseguono acrobazie sull’acqua: questo è ciò che rende il surf uno sport così affascinante e spettacolare. Il sogno di ogni surfista è quello di riuscire ad afferrare l’onda perfetta, ma se sei un principiante devi partire da obiettivi più realistici.

Il primo passo è quello di frequentare un corso di surf. Più lunga è la durata del percorso formativo, più grande sarà il bagaglio di conoscenze ed esperienze che porterai con te quando uscirai in solitaria. In alcune scuole, al termine del corso è possibile ottenere un attestato che certifica il livello raggiunto. Per imparare bene le basi, è consigliabile scegliere posti più calmi dove le onde non sono troppo ripide e si infrangono dolcemente. Il surf è uno sport faticoso, che richiede pratica e costanza per progredire nell’apprendimento. Inizia dunque con le onde più piccole e man mano che ti alleni passa a quelle più impegnative.

Se sei un principiante, prenota delle lezioni di surf vere e proprie e non un “Surf Guiding”. Quest’ultimo infatti serve a familiarizzare con lo spot e a conoscere meglio le sue caratteristiche, ma non si tratta di un vero corso di apprendimento.

La giusta attrezzatura surf

Le scuole di surf offrono solitamente ai propri iscritti la possibilità di prendere in prestito l’attrezzatura necessaria. In questo modo potrai provare questo sport e muovere i primi passi in tutta tranquillità, senza dover spendere soldi per l’equipaggiamento prima di aver capito se questa attività sportiva fa al caso tuo.

Se ti sei appassionato al surf e vuoi continuare a praticarlo regolarmente, dovrai procurarti la seguente attrezzatura:

Costume da bagno
Muta in neoprene (per surfare in acque fredde)
Tavola da surf (per i principianti si consiglia una tavola Malibù o Mini Malibù)
Sacca per la tavola
Laccio di sicurezza (leash) per assicurare la tavola al piede
Pinne adatte (determinano il feeling con la tavola) e wax o paraffina

Se non vuoi spendere troppo per la tua prima attrezzatura, puoi sempre optare per una tavola di seconda mano. La puoi trovare online, nelle scuole di surf oppure puoi chiedere ai tuoi compagni di surf. Prima di procedere con l’acquisto, valuta attentamente le condizioni della tavola: controlla che sia perfettamente intatta e che il leash sia stabile. Non dimenticarti di dare un'occhiata anche alle pinne: il plug delle pinne è in buono stato? Per quali parti del set up è possibile trovare un ricambio?

Regole di sicurezza nel surf

Se decidi di fare surf in un nuovo spot, dovresti prima di tutto familiarizzare con l’ambiente e le abitudini dei surfisti del posto. Esamina l’acqua e le onde, tieni a mente le zone affollate dai bagnanti e osserva attentamente gli altri surfisti, soprattutto quelli più esperti.

Per surfare in tutta sicurezza dovesti seguire queste regole:

Mantieni sempre il controllo della tua tavola da surf.
Fai attenzione a non intralciare gli altri surfisti mentre remi.
Non tagliare le onde degli altri surfisti. Prima di pagaiare verso un’onda, guardati attorno e assicurati che nessuno sia in procinto di cavalcarla.
Non passare avanti nella line up (l’area di partenza). Rimani leggermente più indietro in modo da avere una panoramica degli altri surfisti e capire quando è il tuo turno.
Tieni sempre a mente gli altri surfisti e ogni tanto rinuncia ad un’onda. Se ognuno rispetta il proprio turno, tutti hanno la possibilità di divertirsi.
Non uscire da solo. Surfare insieme ad un compagno non è solo più divertente, ma anche più sicuro.
Fai attenzione ai bagnanti, agli altri surfisti e alle barche a vela o a remi.

Windsurf per principianti – Surfare in compagnia è sicuro e divertente.

Windsurf: panoramica e consigli per principianti

Fare windsurf è un po’ come guidare una piccola barca. Sfruttando la forza del vento che soffia sulla vela, potrai planare sull’acqua ed eseguire salti e acrobazie. Prima di poter navigare in mare aperto dovrai però imparare per bene le basi di questo sport.

Anche in questo caso è consigliabile seguire un corso di base tenuto da insegnanti di windsurf professionisti. Durante le lezioni imparerai non solo a mantenere l’equilibrio sulla tavola e a sfruttare la forza del vento, ma apprenderai anche le principali regole di sicurezza. Alla fine del corso sarai pronto per praticare il windsurf in modo autonomo e responsabile.

Il windsurf è adatto ad ogni fascia d’età, dai bambini agli anziani. Tutti possono imparare a praticare questo sport e raggiungere in poco tempo dei buoni risultati. Per chi è alle prime armi, si consiglia di iniziare a fare pratica in acque basse e non troppo agitate, dove si può nuotare e pagaiare senza troppa difficoltà.

La giusta attrezzatura windsurf

Dopo aver concluso il corso introduttivo di windsurf, dovrai procurarti il necessario per surfare in autonomia. L’attrezzatura da windsurf per principianti comprende:

Costume da bagno e muta in neoprene
Tavola da windsurf (il modello Freeride è una buona “prima tavola” per iniziare)
Rig (è preferibile acquistare l’intero set, completo di vela, albero, boma e prolunga. La vela dovrebbe essere piccola e leggera e l’albero divisibile in due parti.)
Trapezio, ovvero l’imbragatura (inizialmente è preferibile utilizzare il trapezio “seat”, ovvero a seggiolino, perché consente di risparmiare energie e affatica meno la schiena)
Pinne (per i principianti si consigliano le pinne Freeride)

Se prima di comprare l’attrezzatura preferisci fare qualche lezione di prova, puoi sempre noleggiare tutto il necessario presso la scuola di windsurf.

Norme di sicurezza nel windsurf: precedenze e regole di navigazione

Come tutti gli sport adrenalinici, il windsurf comporta dei rischi che possono essere ridotti al minimo se si mantiene un comportamento responsabile e si rispettano le regole di sicurezza. Data la velocità con la quale si scivola sull’acqua, è fondamentale prestare particolare attenzione a chi ti sta intorno per evitare incidenti. Soprattutto all’inizio, è meglio andare in acqua insieme ai compagni di windsurf, in modo da aiutarsi e scambiarsi consigli a vicenda.

Di seguito trovi alcuni importanti consigli di sicurezza da tenere in considerazione quando si pratica questo sport:

Chi è in sopravento (dalla parte da cui soffia il vento) deve cedere il passo al surfer in sottovento (più lontano dal lato in cui soffia il vento)
Se la vela si trova alla tua sinistra rispetto alla tua direzione di navigazione (mure a dritta), hai la precedenza. Se la vela è alla tua destra rispetto alla direzione di marcia (mure a sinistra) devi dare precedenza.
Il rider in uscita ha la precedenza su chi rientra. Chi sta surfando un’onda che sta per frangere ha diritto di precedenza, indipendentemente dalle mura.
Il sorpasso dovrebbe essere fatto sempre sottovento e a distanza di sicurezza.
I surfer senza vela hanno precedenza su chi fa windsurf.
Mantieni la distanza di sicurezza da bagnanti, sub e imbarcazioni.

Kitesurf: un ragazzo fa kitesurf in mare.

Kitesurf: panoramica e consigli per principianti

Nel kitesurf si sfrutta la il vento e il movimento dell’acqua per planare sulle onde e librarsi nell’aria per qualche istante. Per riuscire a manovrare e sfruttare al meglio la forza propulsiva del vento è necessario aver acquisito una certa sensibilità ed esperienza con il kite.

Al mare, al fiume o al lago - con le giuste condizioni meteorologiche è possibile fare kitesurf in qualsiasi superficie d’acqua che offra abbastanza spazio per il decollo e l’atterraggio. Per i surfisti in erba, fondali bassi e acqua piatta sono sicuramente le condizioni naturali migliori per iniziare a muovere i primi passi senza affaticarsi troppo. I laghi di grandi dimensioni o le spiagge, privi di alberi o ostacoli di alcun genere ed esposti ad un vento regolare, sono il luogo ideale per l’apprendimento.

Durante le lezioni di kitesurf sotto la supervisione di un professionista apprenderai le tecniche e i segreti di questa disciplina passo dopo passo. Qui imparerai a far decollare correttamente il kite prima di entrare in acqua. Alcune scuole offrono la possibilità di ottenere un attestato di kitesurf previo superamento di un esame.

Controlla sempre le previsioni meteorologiche per conoscere l’intensità e la direzione del vento prima di stabilire in quale spot andare a far kite.

La giusta attrezzatura windsurf

Se hai completato il tuo corso di kitesurf e vuoi proseguire autonomamente, dovresti acquistare l’attrezzatura di base che comprende:

Costume da bagno e muta in neoprene
Tavola da kitesurf (per chi è alle prime armi è meglio optare per tavole più grandi perché più stabili)
Kite o aquilone (per i principianti i modelli più indicati sono i “Bow” e “Delta”)
Trapezio (il trapezio “seat” è sicuramente il più adatto ai principianti perché permette di rialzarsi più facilmente)
Barra o boma, ovvero lo strumento di comando del kite
Pompa per gonfiare l’aquilone
Leash di sicurezza (soprattutto per i primi tempi è meglio usarne uno di media lunghezza e che si può facilmente sganciare con una mano sola)

Quando ci si inoltra in acque più profonde, bisognerebbe sempre indossare anche un casco e un giubbotto protettivo e/o galleggiante per attutire eventuali urti e lesioni e avere a disposizione un aiuto al galleggiamento.

Regole di sicurezza nel kitesurf

Nel kitesurf si seguono le stesse regole di precedenza che valgono per le barche a vela. Le precedenze in acqua sono regolamentate dalle N.I.P.A.M. (Norme Internazionali per Prevenire gli Abbordaggi in Mare). Con il tuo kite sarai molto più veloce rispetto alle altre persone in acqua, motivo per cui è necessario prestare particolare attenzione a chi ti sta attorno.

Nel kitesurf valgono le seguenti regole:

Il kiter in sopravento deve lasciare libera la rotta a chi si trova sottovento. La regola generale prevede infatti che il kiter più veloce debba dare precedenza a chi è più lento.
Il kiter che naviga mure a destra (chi ha la mano destra in direzione di marcia) ha la precedenza sul kiter che naviga mure a sinistra.
Il kiter che sta surfando un’onda ha la precedenza.
Quando due kiter hanno la stessa andatura (cioè procedono nella stessa direzione) e si avvicinano ad un ostacolo, il kiter che sta davanti ha la precedenza non avendo la visuale libera dietro, mentre chi sta dietro deve poggiare o invertire la rotta.
Chi ha meno libertà di manovra ha la precedenza.
Mantenersi sempre a distanza di sicurezza durante i sorpassi.
Quando due kitesurfer navigano a distanze ravvicinate, quello in sottovento deve tenere basso il kite, mentre quello in sopravento deve sollevarlo.

Conclusioni: surf, kitesurf e windsurf per principianti

La sfida continua con le onde e le spettacolari acrobazie fanno del surf uno degli sport d’acqua più avvincenti in assoluto. Che si tratti di surf classico, con la vela o con il kite, il principio è lo stesso: si sfrutta il naturale movimento dell’acqua per scivolare sulle onde ed eseguire salti ed evoluzioni. Per praticare questo sport e riuscire a rimanere in piedi sulla tavola risulta quindi indispensabile essere dotati di un ottimo equilibrio. Oltre ad allenare e tonificare efficacemente tutto il corpo, il surf offre tante emozioni, divertimento e adrenalina allo stato puro.

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