Vini Piemonte: vigneti piemontesi nei pressi di Barolo, nelle Langhe.

Piemonte da assaporare: alla scoperta dei vitigni e dei vini piemontesi

Il Piemonte, con il suo territorio baciato dalle Alpi e bagnato dal fiume Po, è celebre per la sua tradizione vinicola secolare e una varietà di vini, principalmente rossi, che ne hanno reso il nome famoso in tutto il mondo. Nel 2022, infatti, le Langhe, il Roero e il Monferrato hanno attirato quasi 1,2 milioni di turisti, la maggior parte provenienti dall'estero.

In questa guida vengono presentati i territori delle DOCG e DOC, così come le uve piemontesi autoctone che danno origine ai vini piemontesi tanto amati. Alla fine di questo articolo troverai anche una lista delle cantine del Piemonte dove vale la pena fermarsi per una degustazione ed un elenco di alcuni degli eventi dedicati al vino in Piemonte.

Uve piemontesi: primo piano di un grappolo di un vitigno del Piemonte.

Indice

I territori dei DOC e DOCG e i vitigni piemontesi
I vini piemontesi: una panoramica
Cantine consigliate
Eventi enogastronomici in Piemonte

Alla scoperta dei territori e dei vini DOC e DOCG piemontesi

Con 45.000 ettari di vigneti, 20.000 aziende e tre milioni di ettolitri di vino prodotti ogni anno, il Piemonte vanta numerosissimi vini DOCG e DOC. La coltivazione delle uve destinate ai vini piemontesi si suddivide in 5 territori. Ecco quali sono le DOCG e DOC più importanti per territorio:

Langhe – DOCG: Barolo, Barbaresco, Alta Langa, Dolcetto di Dogliani e Dolcetto di Diano d’Alba. DOC: Nebbiolo d’Alba, Barbera d’Alba, Dolcetto d’Alba, Verduno, Langhe, Nascetta.
Roero - DOCG: Roero da Nebbiolo e Arneis, Terre Alfieri, Alta Langa.
Monferrato – suddiviso in Monferrato Astigiano e il Monferrato Superiore. DOCG: Barbera d’Asti, Asti o Moscato d’Asti, Canelli, Nizza, Barbera del Monferrato Superiore, Brachetto d’Asti, Dolcetto di Ovada, Gavi. DOC: Grignolino d’Asti, Freisa, d’asti, Gabiano, Rubino di Cantavenna, Dolcetto di Ovada, Grignolino del Monferrato, Cortese dell’Alto Monferrato, Malvasia di Casorzo e di Castelnuovo don Bosco, Dolcetto d’Asti, Dolcetto d’Acqui.
Zona Pedemontana – situata tra Saluzzo e Torino. DOCG: Erbaluce di Caluso. DOC: Carema, Colline Saluzzesi, Pinerolese, Collina Torinese, Valsusa.
Alto Piemonte – DOCG: Nebbiolo Ghemme e Gattinara. DOC: Boca, Fara.

I vitigni piemontesi autoctoni: i bianchi e i rossi più conosciuti

La superficie di terreno destinata alla coltivazione di vigneti ha raggiunto quasi 680.000 ettari nel 2022, con la coltivazione di 80 varietà di vitigni. Tra i protagonisti dell’eccezionale palcoscenico enologico piemontese spiccano i seguenti vitigni autoctoni:

Vitigni a bacca rossa

Nebbiolo: conosciuto come il "re delle uve", è sul podio dei vini piemontesi più apprezzati e rinomati. Produce vini come il Barolo e il Barbaresco, caratterizzati da un corpo pieno e da tannini strutturati.
Barbera: con un carattere fruttato e un'acidità vivace, dà origine al Barbera d'Asti e al Barbera d'Alba.
Dolcetto: le uve Dolcetto producono vini morbidi e fruttati, come il Dolcetto d'Alba, perfetti per accompagnare i pasti.
Grignolino: vitigno rosso, regala vini leggeri e fruttati con note di ciliegia, caratterizzati da freschezza e vivacità.

Vitigni a bacca bianca

Moscato bianco: varietà aromaticamente dolce, caratterizzata da note floreali e fruttate. Dà origine al Moscato d'Asti, un vino dolce e frizzante con aromi floreali e fruttati.
Arneis: le uve Arneis creano il Roero Arneis, un vino bianco fresco e aromatico.
Nascetta: vitigno semi-aromatico coltivato principalmente nel comune di Novello.
Favorita: apprezzato per la sua freschezza e acidità. Produce vini leggeri con aromi fruttati e floreali.
Erbaluce: uva nota per la sua acidità e freschezza, utilizzata principalmente per la produzione di vini secchi, anche se esistono varietà leggermente frizzanti o spumanti.

Vini del Piemonte: panoramica dei vini piemontesi più rinomati

Ecco una panoramica dei tipi di vini rossi e bianchi più iconici del Piemonte:

Barolo: conosciuto come il "Re dei Vini" e il "Vino dei Re", il Barolo è il vino più rinomato del Piemonte. Realizzato con uve nebbiolo, il Barolo è noto per la sua complessità, il suo profilo aromatico e la sua struttura robusta. I suoi sapori spaziano da frutti rossi a note floreali e speziate, con una struttura tannica che lo rende ideale per l'invecchiamento.

Barbaresco: anch'esso prodotto con uve nebbiolo. Sebbene si tratti di un vino ideale per l’invecchiamento, può anche essere bevuto giovane. Offre un bouquet di frutti rossi, note di rosa e spezie, e una struttura elegante.

Barbera: il Barbera è noto per il suo sapore fresco e vivace. Ha una buona acidità, che contribuisce alla sua freschezza, e tannini moderati, che lo rendono spesso un vino piacevole e accessibile anche quando è giovane.

Nebbiolo: Il Nebbiolo in purezza è un'opzione interessante per coloro che cercano l'eleganza e la complessità del Nebbiolo senza la lunga maturazione richiesta per il Barolo. I suoi aromi possono includere note floreali come rosa e viola, frutti rossi come ciliegia e lampone, e sentori terrosi, speziati e talvolta erbe aromatiche.

Dolcetto: fresco, fruttato e meno impegnativo dei vini prodotti da uve di nebbiolo. Non ha un gusto troppo robusto o tannico, il che lo rende adatto per essere consumato in modo informale e senza necessità di lunghe maturazioni.

Gattinara: prodotto nella zona nord-orientale del Piemonte, il Gattinara è un vino rosso robusto e strutturato. Le sue uve Nebbiolo conferiscono al vino un carattere tannico, con sapori di frutti rossi maturi e spezie.

Moscato: il Moscato è il gioiello dei vini bianchi piemontesi. Con il suo profilo aromatico, fruttato e una leggera effervescenza, il Moscato d'Asti è spesso sorseggiato in accompagnamento ai dessert.

Arneis: questo vino bianco è rinomato per la sua freschezza e aromaticità, dominata da note floreali, tra cui fiori bianchi e fiori d'acacia. Si possono anche percepire sentori fruttati di pesca, pera e mela.

Questo elenco rappresenta solo un assaggio della ricchezza dei vini piemontesi. Ogni etichetta racconta una storia unica e offre un'esperienza gustativa ineguagliabile. Ti invitiamo quindi ad esplorare il Piemonte a ogni sorso, degustando le diverse tipologie di vino presso le cantine vinicole della zona.

Eventi vino Piemonte e visite alle cantine piemontesi: gruppo di turisti degusta vini piemontesi all’aperto.

Degustare i vini piemontesi: tour delle cantine piemontesi

Le cantine del Piemonte, da quelle più grandi e rinomate a quelle più intime e a conduzione famigliare, sono tutte tesori da scoprire che celano storie uniche. Tramite una visita guidata alla cantina e una degustazione dei vini, è possibile immergersi completamente nell’esperienza di scoperta delle tradizioni enologiche e interagire direttamente con i produttori. Di seguito un piccolo elenco con alcune delle cantine da noi consigliate:

Casa Baricalino (Novello): nasce nel 2014 unendo il legame tra la propria terra e la tradizione, passione vitivinicola e amore per il buon vino. Qui degustare, passeggiare tra i vigneti e godersi in silenzio il paesaggio langarolo sono le parole d'ordine! Da non perdere la degustazione prima di pranzo (Prima del Disnè), la merenda in cantina e la Nas-cetta Experience.

Agricola Gian Piero Marrone (La Morra): oltre alla possibilità di effettuare visite e degustazioni guidate, è possibile partecipare a lezioni di viticoltura in vigna.

Francone Vini (Neive): azienda vinicola che si dedica all’accoglienza in cantina dagli anni 60. Vengono proposti diversi tipi di visite, tra cui una incentrata sul protagonista di questa zona, il Barbaresco, tra cui spicca l’etichetta Gallina che valorizza l’omonima vigna.

Azienda Agricola Cournaja (Santa Vittoria d’Alba): piccola azienda a conduzione famigliare da cinque generazioni dove, oltre al tour classico con degustazione, potrete vivere l’esperienza della vendemmia e conservare questo ricordo grazie al servizio fotografico incluso.

Cascina Revelli (Frazione Pianbosco, Farigliano): la tenuta vitivinicola dei fratelli Luciano e Gualtiero beneficia di un clima ideale per i vitigni, caratterizzato da elevate altitudini e temperature fresche che rappresentando un punto di transizione tra la Langa del Barolo e l'Alta Langa dei noccioli e delle Bollicine. La degustazione dei vini è disponibile presso la cantina aziendale o su prenotazione nell'agriturismo annesso, che offre cucina tipica langarola.

Cantina Cinque Quinti (Cella Monte): nata dalla passione di cinque fratelli che hanno deciso di portare avanti l'azienda di famiglia di quattro generazioni. Offre un'accoglienza continua, 7 giorni su 7, con possibilità di degustazioni e visite agli Infernot, oltre a proposte interessanti come aperitivi e yoga in vigna e cinema sotto le stelle.

Cosa sono gli Infernot?

Si tratta di grotte sotterranee scavate nella pietra da Cantoni tipiche del Monferrato Casalese. Gli Infernot venivano (e vengono tuttora) utilizzati per conservare vino e altri alimenti, grazie alla temperatura costante e all'umidità controllata all'interno delle grotte. Si trovano in 14 borghi tra le province di Asti e Alessandria e nel 2014 sono state classificati patrimonio dell'UNESCO.

La Masera (Settimo Rottaro): azienda la cui filosofia è produrre vino di qualità e autentico, coniugando le tradizioni del passato con la tecnologia.

Da non perdere: per un’esperienza unica nel suo genere, prenota una visita alle “Cattedrali Sotterranee” di Canelli, una rete di gallerie e cantine sotterranee scavate nel tufo risalenti al periodo che va dal XVI al XIX secolo. Si possono visitare le cantine Gancia, Coppo, Contratto e Bosca e assaporare così i vini locali in una location unica e suggestiva.

Eventi enogastronomici in Piemonte: i più importanti

La tradizione enologica nel Piemonte ha dato origine a numerosi eventi e festival dedicati ai vini piemontesi. Vediamo quindi nello specifico alcuni degli eventi dedicati al vino in Piemonte:

Gennaio

Grandi Langhe: a Torino, degustazione dedicata alle nuove annate dei vini DOCG e DOC di Langhe e Roero (il mese potrebbe variare, controllare sul sito ufficiale).

Febbraio

Salone del Vino di Torino: prestigioso evento enologico, che mette in vetrina non solo i vini piemontesi, ma anche una vasta selezione di etichette italiane e internazionali.

Marzo - Aprile

Vinum: Alba si fa nuovamente palcoscenico dei più grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato.
Cantè j’euv: si tratta di un evento folkloristico con musica, canti e banchetti enogastronomici a Sanfrè e Montaldo Roero.

Maggio

Nizza è Barbera: due giorni dedicati alla Barbera d’Asti Docg e Nizza Docg. A seguire Notte Bianca.
Festa della Barbera a Castagnole delle Lanze: tre giorni ricchi di eventi e programmi dedicati alla valorizzazione della storia, della cultura enogastronomica e delle tradizioni del territorio, con protagonista ovviamente la Barbera.

Agosto

Mangialonga: l’ultima domenica di agosto è possibile, su prenotazione, fare una camminata enogastronomica tra le vigne degustando un menu completo suddiviso in tappe e i vini dei produttori locali senza limiti.

Settembre

Cocco Wine: il paese di Cocconato, nel Monferrato, diventa mostra di vini e prodotti tipici del territorio.
Io, Barolo: Una degustazione itinerante a Castiglion Falletto per celebrare il re dei vini piemontesi.
Douja d’Or: il centro storico di Asti diventa palcoscenico delle eccellenze vinicole del territorio.
Degusta La Morra: esperienza unica di degustazione itinerante nel suggestivo centro storico di La Morra, con la partecipazione di circa 50 produttori locali.

Settembre - novembre

Festa del Vino del Monferrato Unesco: a Casale Monferrato le iniziative di intrattenimento e gli stand gastronomici animano il centro storico, mentre nel Castello del Monferrato il protagonista è il vino monferrino.
Festa del Vino di Alba: manifestazione nel centro storico di Alba, in cui si presentano le espressioni vinicole più rappresentative di Langhe e Roero.
Fiera del Tartufo d’Alba: anche se il protagonista di questa fiera è, come suggerisce il nome, il tartufo, si tratta di una manifestazione che mette in mostra tutte le eccellenze piemontesi tra cui, immancabilmente, anche il vino.
Rosso Barbera: al Castello di Costigliole d’Asti si riuniscono i produttori del Barbera di tutto il Piemonte e oltre ai banchi di assaggi è previsto un ricco programma tutto dedicato all’amato vino rosso piemontese.

Attenzione: Le informazioni specifiche, inclusa la data e i dettagli dell'evento, possono variare di anno in anno. Per ottenere informazioni aggiornate consulta i siti ufficiali degli eventi o contatta gli organizzatori locali o gli uffici turistici della zona.

In Piemonte esistono 7 Strade del Vino riconosciute dalla Regione. Queste strade offrono affascinanti percorsi attraverso i paesaggi vitivinicoli e permettono di esplorare luoghi di interesse enogastronomico come cantine e vigneti piemontesi. Per scoprire invece alcuni itinerari da percorrere in bici o in e-bike, nelle Langhe e non solo, leggi il nostro articolo “Piemonte in bicicletta”.

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