Consigli per il primo cane: aspetti legali e organizzativi
Se hai deciso di adottare un cucciolo o un cane adulto, la gioia e l’attesa sono sicuramente alle stelle. Soprattutto le prime settimane insieme sono un momento emozionante sia per te che per il tuo nuovo amico a quattro zampe. Tuttavia, quando si prende un cane, non vanno dimenticati alcuni aspetti organizzativi, dalla registrazione all’Anagrafe Canina e all’assicurazione per cani fino al dog sitter. In questo articolo troverai le risposte alle domande più importanti di tipo organizzativo e burocratico sul possesso di un cane e consigli su come prepararti al meglio al suo arrivo.
Registrazione del cane all’anagrafe canina e microchip
Registrare il cane all'Anagrafe Canina è un dovere di ogni proprietario. Se pensi di prendere un cane o ne hai da poco preso uno, ti basterà recarti dal tuo veterinario affinché questo venga registrato presso il Ministero della Salute. Insieme alla registrazione e al rilascio di un certificato di iscrizione all'anagrafe, al tuo cane verrà inserito un microchip con il quale potrà essere riconosciuto in ogni momento, ad esempio, in caso di smarrimento.
Registrare il cane all’Anagrafe Canina è obbligatorio per legge: la mancata registrazione del cane entro il secondo mese di vita viene punita con sanzioni fino a 233 euro. Ti consigliamo quindi di registrare Fido il prima possibile.
Tutti i veterinari possono registrare un cane all'Anagrafe? Per iscrivere il cane all'Anagrafe Canina è necessario recarsi da un veterinario ufficiale. In caso di un libero professionista, questo dovrà essere abilitato ad accedere all'Anagrafe. Per sicurezza, contatta il tuo veterinario prima di portare Fido per la registrazione all’Anagrafe Canina.
Se prendi un cucciolo da un allevamento, non ti dovrai preoccupare della sua registrazione, dato che sarà già stata sicuramente effettuata. Per legge, infatti, non si possono vendere cani privi di microchip. Tuttavia, per evitare spiacevoli inconvenienti, informati sempre presso l'allevamento o il privato da cui acquisti il tuo cane e richiedi tutti i documenti necessari.
Assicurazioni per il cane: quali sono importanti?
La maggior parte dei proprietari di cani è probabilmente riluttante a pensare a malattie, incidenti e richieste di risarcimento, eppure preoccuparsi di questi aspetti ha una certa importanza, soprattutto per i proprietari alle prime armi. Per essere coperti in determinate situazioni di emergenza, sono importanti due assicurazioni: l'assicurazione di responsabilità civile del cane e l'assicurazione sanitaria.
Assicurazione del cane per la responsabilità civile: sì o no?
In Italia non esiste un obbligo di assicurazione contro la responsabilità civile per i cani, a parte alcuni rari casi (ad esempio, se il cane è stato segnalato dal veterinario come particolarmente pericoloso o se ha già recato danni a persone o cose).
Tuttavia, anche se non è obbligatoria, è comunque consigliabile avere un'assicurazione di responsabilità civile per cani, poiché l'assicurazione di responsabilità civile privata del proprietario non copre i danni che il suo cane può causare. Anche se il cane è ben addestrato e ci si prende sempre cura di lui, possono verificarsi situazioni in cui provoca danni o è coinvolto in un incidente.
La maggior parte delle polizze di responsabilità civile per cani copre i danni alle cose e alle persone, ma possono essere assicurati anche altri tipi di danni (ad esempio, i danni alle proprietà in affitto o alle case vacanze). Le condizioni assicurative devono essere adatte alla tua situazione personale e al cane in questione: se si vuole viaggiare con il proprio cane, ad esempio, è necessario assicurare anche i danni subiti durante i soggiorni all'estero.
Ha senso avere un’assicurazione sanitaria per il cane?
A nessuno piace pensarci, ma anche gli animali domestici possono ammalarsi o ferirsi nel corso della loro vita. L'assicurazione sanitaria per cani ha senso in questi casi? Non è facile rispondere a questa domanda in maniera generalizzata, perché bisogna tenere conto di diversi fattori. I servizi offerti e il conseguente aumento delle tariffe possono variare notevolmente da un fornitore all'altro. Pertanto, è bene considerare i seguenti aspetti:
Una polizza assicurativa completa per cani copre le cure ambulatoriali e ospedaliere, gli interventi chirurgici e i farmaci. Tuttavia, di solito sono coperte solo le procedure necessarie dal punto di vista medico: castrazione e sterilizzazione non sono incluse.
Una polizza assicurativa per interventi chirurgici copre solo i costi di questi ultimi. Queste polizze sono spesso più economiche di un'assicurazione globale e possono contribuire ad ammortizzare i costi elevati degli interventi chirurgici e delle cure pre e post operatorie in caso di emergenza.
Alcune polizze assicurative per cani coprono solo animali sani. L'importo della polizza è influenzato anche dall'età e dalla razza del cane. Per i cani oltre una certa età e per gli animali con patologie preesistenti, l'assicurazione spesso non è prevista. Inoltre, non tutte le polizze assicurative coprono i costi derivanti dalle malattie tipiche della razza.
La convenienza di un'assicurazione sanitaria per cani dipende dalle prestazioni assicurate e dall'importo della polizza. Prima di decidere di stipulare una polizza assicurativa, è quindi opportuno confrontare diversi fornitori e verificare attentamente le singole opzioni. Se hai bisogno di aiuto per prendere una decisione, puoi recarti da consulenti assicurativi indipendenti o presso centri di consulenza e associazioni per i consumatori.
Prima che il tuo amico a quattro zampe si trasferisca da te, dovresti acquistare l'equipaggiamento iniziale necessario, che comprende tutto, dal guinzaglio alla pettorina, dalla ciotola per il cibo alla cuccia. Per essere sicuro di non dimenticare nulla, trovi una pratica checklist nel nostro PDF su tutto l’occorrente per il tuo primo cane.
Tenere un cane nell’appartamento in affitto
Trovare un appartamento non è sempre facile per i proprietari di cani, perché molti locatori non vogliono animali nelle loro proprietà per vari motivi. In Italia, il proprietario può vietare la detenzione di animali nel contratto d’affitto. Prima di firmare un contratto, se hai un cane è meglio controllare che non ci sia una clausola che vieta la detenzione di animali domestici. In ogni caso, è sempre bene avvertire il proprietario qualora si abbia un cane o si intenda adottarne uno.
Se il proprietario ha dato il via libera agli amici a quattro zampe, ci sono tuttavia alcune cose da considerare per garantire il massimo benessere tuo e del tuo cane.
Considera la taglia del cane. Un cane di piccole dimensioni certamente si adatterà meglio alla vita in appartamento piuttosto che un pastore tedesco o un terranova.
Scegli razze di cane più adatte a vivere in appartamento. Non considerare solo la taglia, ma anche il temperamento del cane. Alcune delle razze più “tranquille” e quindi più adatte a stare in appartamento sono, ad esempio, il carlino, il pechinese, il bichon frisé e il barboncino.
Età del cane. I cuccioli di qualsiasi razza avranno voglia di correre, giocare e prima di abituarsi alla nuova casa combineranno sicuramente qualche piccolo disastro. Un cane anziano, invece, è meno agitato e quindi potrebbe rappresentare la scelta giusta se si vive in appartamento.
Tenere un cane in un appartamento in affitto è una decisione da prendere con le dovute accortezze: il fatto che il proprietario abbia dato a un inquilino il permesso di tenere un cane non significa che anche gli altri inquilini possano avere un cane senza autorizzazione. Prima di acquistare o adottare un cane, è bene chiedere il permesso al padrone di casa e ad eventuali coinquilini così da evitare conflitti.
Cosa fare prima di prendere un cane: consigli di sicurezza
I cani giovani sono molto curiosi ed esplorano molto intensamente l'ambiente circostante, non solo con il naso, ma spesso anche con i denti. Soprattutto nei primi mesi di vita, amano mettere alla prova i loro limiti e provare a masticare molti oggetti che incontrano. Pertanto, è necessario fornire loro un numero sufficiente di attività alternative e adottare le seguenti misure per rendere la casa a prova di cucciolo.
Casa sicura per un cane cucciolo
È possibile prevenire molti rischi in casa senza grandi sforzi. Questi sono alcuni dei pericoli a cui dovresti pensare:
Metti in sicurezza tutti i cavi e le prese di corrente: i cavi dovrebbero essere possibilmente nascosti, ad esempio dietro mobili o nascosti in canaline, mentre le prese di corrente ad altezza di cane dovrebbero essere fissate con coperture a prova di bambino. È necessario spostare i cavi che si trovano in giro.
Attenzione alle finestre e alle scale: un cancelletto per le scale può evitare che il cucciolo si ferisca quando cerca di salirci. Assicurati anche che il tuo cane non possa raggiungere le finestre aperte.
Conserva i farmaci e i prodotti per la pulizia su scaffali alti o in armadi a muro dove il cane non può raggiungerli.
Presta molta attenzione alle fonti di calore come forni, piastre, ferri da stiro o candele accese quando il cane è in giro.
Bandisci dalla casa le piante velenose per i cani o almeno toglile dalla loro portata.
Sebbene i cani non siano erbivori, non è raro che cani giovani ed esuberanti rosicchino foglie e steli di piante durante il gioco. L'ideale sarebbe non avere piante velenose per i cani in casa, oppure assicurarsi che il cane non possa raggiungerle. Tra le piante velenose per i cani vi sono il ciclamino, l'amaryllis, l'azalea, il crisantemo, la dieffenbachia, l’anthurium, l'albero del caucciù, l'ortensia, il filodendro, l'oleandro.
Rendere il giardino sicuro per i cani
Se il cucciolo ha accesso anche al giardino o al cortile, è necessario adottare le seguenti misure per rendere il giardino un posto sicuro per Fido:
Metti in sicurezza eventuali laghetti e piscine. I cani solitamente sanno nuotare per istinto, ma non sono in grado di uscire da soli da piscine profonde con pareti ripide.
Riponi pesticidi, fertilizzanti e attrezzi da giardino in un luogo sicuro e non accessibile al cane.
Assicurati che la recinzione del tuo giardino sia robusta e a prova di fuga econtrollala regolarmente per verificarne la stabilità e per verificare la presenza di eventuali buchi e fessure. Soprattutto per le razze con un forte istinto di caccia o per i cani più paurosi, c'è il rischio che cerchino di scappare in determinate situazioni.
A chi lasciare il cane? Amici, dog sitter o strutture apposite?
Che si tratti di un viaggio di lavoro o di una malattia improvvisa, ci sono sempre situazioni in cui il tuo fido compagno non può accompagnarti o luoghi in cui i cani non sono ammessi. Per questo motivo, è necessario avere a disposizione un'alternativa affidabile:
Affidare il cane per brevi periodi ad amici e familiari: sicuramente ci sono persone nella tua famiglia o nella tua cerchia di amici che sarebbero felici di occuparsi del tuo cane per qualche ora o che potrebbero intervenire in caso di emergenza. Tuttavia, prima di prendere un cane, è necessario assicurarsi che qualcuno sia disposto ad aiutarti e che anche i membri della famiglia del futuro dog sitter siano d'accordo.
Assistenza professionale al cane: in alcune circostanze, potresti aver bisogno di un'assistenza al cane per diversi giorni, ad esempio durante una vacanza o in caso di malattia. In questi casi, è necessario cercare un dog sitter professionista o una pensione per cani.
Prendi anche in considerazione il carattere del tuo amico a quattro zampe: i cani nervosi o ansiosi possono sentirsi più a loro agio con un dog sitter che si occupa di gruppi più piccoli, mentre i cani estroversi possono essere più felici di sfogarsi con i loro simili in un gruppo più grande in una pensione per cani.
Conclusioni: anagrafe canina, assicurazione del cane & Co.
Prima di prendere un cane, è necessario chiarire una serie di questioni organizzative. Dalla registrazione del cane all’Anagrafe Canina alla ricerca del dog sitter, ci sono diversi aspetti da considerare prima dell'adozione. Sapere in anticipo i regolamenti e le eventuali particolarità delle singole razze ti preparerà ad accogliere il tuo nuovo amico a quattro zampe con gioia e senza stress.
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Riferimenti bibliografici
https://www.salute.gov.it/portale/caniGatti/dettaglioContenutiCaniGatti.jsp?area=cani&id=209&lingua=italiano&menu=anagrafe&tab=1
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https://www.leccotoday.it/guida/iscrivere-cani-anagrafe-canina-regionale.html
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https://www.animalpedia.it/come-tenere-un-cane-in-appartamento-consigli-1790.html
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https://www.marcotogni.it/tenere-cane-appartamento/
(consultato in data 19.08.2022)
https://petadvisor.it/assicurazione-sanitaria-cane/
(consultato in data 19.08.2022)
https://assicurazioni.segugio.it/guida-assicurazioni-e-strumenti/domande-frequenti/come-funziona-e-cosa-copre-l-assicurazione-per-il-cane.html
(consultato in data 19.08.2022)
https://www.scontopolizza.it/blog/assicurazione-cane/
(consultato in data 19.08.2022)
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