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Come si riconoscono le fake news: studentessa fa una ricerca in biblioteca.

Riconoscere fake news e immagini false su Internet

Proteggiti dalla disinformazione online e dai falsi dell’intelligenza artificiale

Con la diffusione di articoli falsi, foto manipolate e voci infondate sui social media, è sempre più importante saper riconoscere quando si tratta di disinformazione. Con l’avanzare dell'intelligenza artificiale (IA), è diventato sempre più facile creare e diffondere rapidamente notizie false. In questa guida, ti mostreremo come identificare contenuti generati dall'IA, comprese fake news e deepfake. Scoprirai come verificare le informazioni e distinguere tra fonti attendibili e contenuti deliberatamente ingannevoli, per navigare online in modo più sicuro e consapevole.

Intelligenza artificiale e disinformazione: conoscerla per proteggersi

L'uso dei programmi di intelligenza artificiale offre enormi opportunità, ma porta con sé anche rischi significativi. Sebbene attacchi di phishing, manipolazione di immagini e diffusione di notizie false non siano un fenomeno nuovo, l'impiego dell'IA (intelligenza artificiale) ha dato a queste minacce una velocità e una portata senza precedenti. Dato che i contenuti generati o modificati dall'IA possono essere sfruttati per ingannare o manipolare le persone, è cruciale saper analizzare in modo critico le informazioni che riceviamo. È quindi essenziale imparare a riconoscere le aree in cui l'IA viene utilizzata per fini dannosi e chiarire alcuni termini fondamentali per comprenderne i rischi.

Cosa sono le fake news?

Fake news si traduce in italiano con “notizie false”. Possono essere diffuse sotto forma di articoli, immagini, video o post sui social media e spesso sono progettate per diffondersi in modo virale. Spesso vengono utilizzate per fuorviare le persone, manipolarle o influenzarle a compiere determinate azioni. Tuttavia, non tutte le fake news sono intenzionali, per cui occorre distinguere tra disinformazione e misinformazione:

  • Disinformazione: si tratta di informazioni false diffuse deliberatamente per causare danni. Si tratta, ad esempio, di contenuti falsificati basati su menzogne o dicerie, dati estrapolati dal contesto, come citazioni abbreviate o statistiche errate, nonché foto manipolate e deepfake.

  • Misinformazione: anche in questo caso si tratta di informazioni false, anche se non sempre vengono diffuse con l'intento di ingannare. La misinformazione è spesso il risultato di errori giornalistici o di interpretazioni errate. Questo può accadere, ad esempio, quando i titoli di un articolo traggono in inganno i lettori o quando un contenuto satirico viene frainteso.

Deepfake: cosa sono?

I deepfake sono contenuti multimediali (immagini, video o file audio) creati o manipolati con l'aiuto dell'intelligenza artificiale e spesso difficili da riconoscere come falsi. Nella maggior parte dei casi, i deepfake sono utilizzati per imitare i volti o le voci delle persone in modo ingannevolmente realistico. Sebbene da tempo sia possibile manipolare file di immagini e video, l'uso delle reti neurali artificiali ha reso possibili questi falsi in dimensioni completamente nuove. I deepfake possono essere utilizzati per l'intrattenimento, ma anche per l'inganno. Diventano particolarmente pericolosi quando vengono utilizzati per diffondere disinformazione, danneggiare la reputazione o per scopi criminali.

Cosa sono le fake news? – Primo piano di un feed delle notizie.

Consigli pratici per riconoscere la manipolazione di testi e immagini

I tentativi di disinformazione e manipolazione basati sull'intelligenza artificiale sono spesso difficili da smascherare, perché possono apparire affidabili e convincenti. Tuttavia, esistono numerosi segnali di contenuti sospetti, nonché strumenti e risorse che possono essere utilizzati per verificare le informazioni e riconoscere le fake news. Di seguito elenchiamo le caratteristiche più importanti per riconoscere testi, immagini, video e file audio generati o manipolati dall'intelligenza artificiale e forniamo consigli pratici per affrontare le informazioni false.

Come riconoscere una fake news o un contenuto creato con IA?

Con il rapido sviluppo di generatori di testo supportati dall'intelligenza artificiale, è più facile che mai creare testi convincenti ma falsi. Tuttavia, a prescindere dal fatto che le fake news siano create da esseri umani o da macchine, esse comportano gli stessi rischi. Diventa quindi sempre più importante adottare un approccio critico alle informazioni online e imparare a identificare i testi falsi:

  • È possibile riconoscere le fake news da queste caratteristiche:

  • Titoli altisonanti, scioccanti o polarizzanti

  • Linguaggio emozionalmente carico

  • Linguaggio che non lascia spazio all’incertezza

  • Assenza di citazioni, fonti e riferimenti

  • Citazioni abbreviate o estrapolate dal contesto

  • Frequenti errori ortografici o grammaticali (nota: non è il caso dei testi creati da IA)

In questo modo è possibile verificare le informazioni:

  • Quando si tratta di titoli di attualità, è consigliabile controllare le stesse notizie su diversi portali di informazione. Come trattano lo stesso argomento altri giornali e canali di informazione affidabili?

  • Un altro passo importante è controllare le fonti originali delle informazioni citate (come citazioni di esperti, studi o risultati di sondaggi). Vengono citate le fonti e, in caso affermativo, qual è il contesto dei dati e dei fatti citati?

  • Vale anche la pena di indagare più da vicino sull'origine di un articolo. Chi è l'autore delle informazioni? Con le informazioni anonime è consigliabile essere scettici.

Consiglio

Riconoscere le fake news con i siti web di verifica (fact-checking)

A livello internazionale, ma anche in Italia, molti giornalisti e volontari si dedicano a scoprire le fake news e a correggerle con i fatti veri. Alcuni importanti siti web che mirano a contrastare la disinformazione su Internet sono:

  • Pagella Politica: https://pagellapolitica.it/

  • Lavoce.info: https://lavoce.info/

  • Open Fact Checking: https://www.open.online/c/fact-checking/

  • International Fact Checking Network di Poynter: https://www.poynter.org/ifcn/

Immagini e video falsi: come riconoscere i deepfake?

La manipolazione di foto e video non è una novità, ma l'intelligenza artificiale ha reso molto più semplice la modifica e la ricreazione di contenuti visivi. Gli strumenti di IA producono risultati spesso così realistici da essere difficili da distinguere dalla realtà. I deepfake, in particolare, rappresentano una minaccia significativa, poiché possono distorcere la verità e minare la fiducia nelle immagini e nei video, compromettendo l'integrità dei media visivi.

Tuttavia, anche qui ci sono alcune caratteristiche che fanno pensare a immagini false manipolate:

  • volti innaturali o molto sfocati (nota: può anche essere un filtro!)

  • Sfondi sfocati e generici

  • condizioni di illuminazione non realistiche e ombre inadeguate o assenti

  • Incoerenze nei dettagli (ad esempio, passaggio dai gioielli alla pelle o ai vestiti, fusione tra occhiali e viso, ciocche di capelli interrotte nell'aria)

  • scritte deformate e illeggibili, o che non hanno nessuna corrispondenza con lettere reali

I video deepfake, invece, possono spesso essere riconosciuti da:

  • espressioni o movimenti facciali innaturali (ad esempio gesti incerti o distorti, movimenti irreali o non coordinati con il resto del corpo)

  • bordi distorti, soprattutto intorno agli occhi e alla bocca

  • errori nella sincronizzazione di audio e video

Con i rapidi progressi dei generatori di immagini IA, è probabile che in futuro sarà sempre più difficile riconoscere immagini e video falsi. Se in passato gli strumenti di IA comuni avevano difficoltà a rappresentare accuratamente dettagli come mani o orecchie, oggi i programmi riescono a creare modelli di persone che appaiono davvero reali. Per questo motivo, diventa fondamentale non solo esaminare l'immagine stessa, ma anche verificare la creazione e l'origine del materiale visivo, per assicurarsi della sua autenticità.

  • Cosa dicono le fonti affidabili sull’evento? Controlla cosa riportano i siti di notizie attendibili. Esistono conferme da fonti autorevoli, o le informazioni provengono solo da post sui social media o voci non verificate?

  • Chi ha realizzato la foto o il video? Verifica chi ha scattato la foto o registrato il video, e cerca informazioni su quando e dove è stato creato il contenuto. Esistono dettagli sull'autore, sull’organo di stampa o sul file originale? Nel caso di deepfake o immagini manipolate, spesso è possibile trovare l'originale prima che venisse alterato.

  • Esegui una ricerca per vedere se la foto o il video appaiono altrove su Internet. Sono stati utilizzati in un contesto diverso o modificati rispetto alla versione originale?

  • Esistono altre testimonianze visive dell'evento? In caso di eventi insoliti, è probabile che altre persone abbiano catturato foto o video da angolazioni diverse. Cerca ulteriori contenuti che possano confermare o smentire il materiale in questione.

Come individuare le fake news: coppia discute su un post sui social media.

Ulteriori consigli per gestire le informazioni online

Nella vita di tutti i giorni è frequente trovarsi di fronte a informazioni che poi si rivelano incomplete, esagerate o addirittura false. Poiché la disinformazione mirata è solitamente progettata per diffondersi in modo virale attraverso i social media, è utile essere attenti e critici quando si pubblicano e condividono informazioni. Oltre a vagliare criticamente le fonti, ci sono altre due importanti regole di base:

  • Condividere i contenuti con saggezza: prima di condividere sui social media o nei gruppi di chat contenuti sensazionali, scioccanti e/o ad alto impatto emotivo, verifica attentamente le fonti.

  • Educare gli altri: aiuta le persone che si hanno attorno a esaminare le informazioni su Internet in modo più critico. Ad esempio, condividi con amici e familiari risorse utili come i siti web di fact-checking.

Conclusioni: imparare a riconoscere le fake news e i deepfake

L'intelligenza artificiale offre numerosi vantaggi nella vita quotidiana, ma comporta anche sfide significative. Sebbene la disinformazione online non sia un problema nuovo, l'uso dell'IA permette che essa si diffonda in modo più rapido e frequente. Per difendersi da tentativi di manipolazione, è essenziale analizzare criticamente le informazioni, verificare accuratamente le fonti e condividere contenuti con cautela. Solo così sarà possibile continuare a gestire le informazioni su Internet in maniera responsabile anche in futuro.

Scopri più articoli:

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Riferimenti bibliografici e approfondimenti

https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/ATAG/2017/599386/EPRS_ATA(2017)599386_IT.pdf
(consultato in data 17.10.2024)

https://cittadinanzattiva.it/approfondimenti/15322-fake-news-cosa-sono-e-come-difendersi.html
(consultato in data 17.10.2024)

https://www.marionegri.it/magazine/riconoscere-fake-news
(consultato in data 17.10.2024)

https://www.ecostampa.it/blog/fact-checker-italiani/
(consultato in data 17.10.2024)

Fonti delle immagini in ordine cronologico nel testo

Immagine di copertina: Gorodenkoff - stock.adobe.com
1. immagine nel testo: Nina Lawrenson/peopleimages.com - stock.adobe.com
2. immagine nel testo: terovesalainen - stock.adobe.com
3. immagine nel testo: drobot Dean - stock.adobe.com

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