Asilo nido: bimbi piccoli giocano insieme all'educatrice.

Asilo nido: costi, età consigliata e inserimento dei bambini

Non c’è nulla di più bello ed emozionante di una nuova nascita. I primi tempi dopo il parto sono fondamentali per stare insieme al piccolo e godersi appieno questa nuova fase di vita. Quando arriva il momento di tornare a lavoro, sta a te decidere se ricorrere a un aiuto per prenderti cura di tuo figlio. In questo articolo ti presentiamo una delle opzioni più comuni che hai a disposizione, l’asilo nido, e ti diamo informazioni utili a riguardo. Ti mostreremo i vantaggi e i benefici dell’asilo nido, cosa tenere in considerazione per l’iscrizione al nido e molto altro.

Inserimento all’asilo nido: una maestra gioca con una bambina.

Indice

Qual è la differenza tra asilo nido e scuola dell’infanzia?

L'asilo nido e la scuola dell’infanzia si differenziano per l'età dei bambini da accudire e per il tipo di supporto associato:

Asilo nido: qui vengono accolti neonati e bimbi fino a tre anni. I piccoli non solo vengono accuditi con dedizione, ma vengono anche sostenuti fin dalla tenerissima età in base alle loro esigenze (ad esempio nell'acquisizione delle capacità cognitive e nello sviluppo del linguaggio).
Scuola dell’infanzia: anche detta in passato scuola materna e comunemente chiamata “asilo”, qui è dove vengono accolti i bambini dai 3 ai 6 anni. L'attenzione non è più solo rivolta allo sviluppo della personalità individuale, ma anche all'impartizione di un'educazione prescolare.

I vantaggi e i benefici dell’asilo nido

Prima di iscrivere il tuo bambino al nido, dovresti pensare in anticipo a quale forma di assistenza all'infanzia si addice di più a te e al tuo piccolo e considerare diverse opzioni. Molte famiglie decidono di usufruire di un asilo nido, poiché ha alcuni vantaggi sul bambino e il suo sviluppo:

Contatti sociali: al nido, i bambini entrano in contatto con i loro coetanei già in tenera età e possono giocare insieme e imparare gli uni dagli altri. Questo faciliterà il passaggio alla scuola materna.
Stimoli educativi: gli educatori dell'asilo nido e le stanze adatte ai bambini piccoli offrono un supporto e un incentivo allo sviluppo di tuo figlio.
Opportunità di gioco e movimento: al nido, il bambino ha di solito spazio e opportunità di gioco sufficienti per tenersi occupato e sfogarsi in un modo adatto alla sua età.
Contatti con altri genitori: grazie all'asilo nido incontrerai altri genitori con bambini piccoli e potrai scambiare esperienze e consigli con loro.
Affidabilità e sicurezza: nell'asilo nido il tuo bambino sarà assistito da personale specializzato e preparato. Inoltre, in caso di malattia di un educatore o educatrice, l’asilo fornirà comunque assistenza al bambino.

Età consigliata per l’asilo nido?

Se ti stai chiedendo da che età si va al nido, non esiste in realtà una risposta univoca. Il momento in cui si desidera iniziare a utilizzare una struttura di assistenza all'infanzia per il proprio figlio dipende innanzitutto dalla situazione personale e dalle proprie necessità. In generale, gli asili nido accettano bambini a partire già dai tre/quattro mesi. I bambini vengono suddivisi in fasce d’età, si va dalla fascia piccolissimi (3-15 mesi), alla sezione per i bimbi più “grandi” (dai 2 ai 3 anni). Gli esperti consigliano tuttavia di inserire il proprio bambino al nido non prima dei sei mesi, per evitare che il neonato soffra troppo il distacco dalla mamma.

Benefici asilo nido: bimbi piccoli giocano insieme all’asilo nido.

Come scegliere l’asilo nido? A cosa fare attenzione?

Già durante la gravidanza puoi iniziare a chiederti come dovrebbe essere per te l’asilo nido giusto e a informarti sulle strutture per l’infanzia della tua zona. Puoi iniziare a raccogliere informazioni presso gli Informafamiglie, il tuo comune o direttamente negli asili nido della tua zona. In questo modo potai farti un'idea e una prima impressione delle strutture e porre domande sul metodo educativo e chiarire eventuali dubbi. Di seguito ti sveliamo quali sono le caratteristiche di un buon asilo nido che dovrebbero guidarti nella scelta:

La struttura è adattata alle esigenze dei bambini molto piccoli (ad esempio, giocattoli adatti all'età, giocattoli per la percezione sensoriale, zona notte tranquilla e confortevole, ampio spazio per giocare).
L'asilo nido offre periodi di ambientamento adeguati e flessibili e sostiene il piccolo e la famiglia durante questa prima fase.
Le insegnanti dell'asilo nido rimangono regolarmente in contatto con le famiglie e le informano sullo sviluppo dei bambini.
La filosofia e il metodo dell’asilo nido sono allineati con le tue aspettative.
Nella struttura lavorano professionisti formati e c'è un numero sufficiente di assistenti per soddisfare le esigenze di tutti i bambini.

Anche le tue sensazioni sono importanti nella scelta dell’asilo nido per tuo figlio. Pertanto, è importante seguire il proprio istinto al momento della scelta. Anche le esperienze degli altri genitori potrebbero essere molto utili per aiutarti a scegliere.

Iscrizione al nido: informazioni utili

La richiesta di posti negli asili nido è solitamente elevata, per cui meglio informarsi per tempo sulle modalità di iscrizione. Queste variano a seconda che si tratti di un asilo nido comunale o privato: per i nidi comunali, informati presso il tuo Comune sulle procedure necessarie e sulle scadenze; per i nidi privati c’è solitamente più flessibilità, ma vista la grande richiesta, è comunque meglio fare una preiscrizione il prima possibile.

Ti consigliamo inoltre di pianificare in anticipo il numero di ore settimanali in cui il bambino verrà accudito. Potrai scegliere se andare a prendere tuo figlio all'ora di pranzo o nel pomeriggio. Inoltre, alcuni asili nido privati offrono la possibilità di prendere in carico i bambini solo in alcuni giorni della settimana, ottimo nel caso in cui tu abbia bisogno di assistenza solo in determinati giorni, ad esempio nel caso in cui tuo figlio venga accudito anche dai nonni.

Durante il primo periodo di frequentazione del nido, solitamente un genitore resta insieme al piccolo per evitare un distacco troppo brusco. In questo modo il bimbo potrà familiarizzare con gli altri bambini, gli educatori e gli ambienti del nido senza stress con la mamma o il papà.

I bambini del nido dipingono insieme all'educatrice.

Quanto costa l’asilo nido?

La retta di un asilo nido varia sia in base alla regione che a seconda della struttura. Se si decide di optare per un asilo nido comunale, il costo medio in Italia è di circa 300 euro al mese. Al nord le rette mensili sono più care e arrivano a toccare anche i 400 euro mensili, mentre al sud si trovano nidi comunali già a partire da 200 euro al mese.

In base all’ISEE, in molti comuni è inoltre possibile ottenere dei contributi e delle agevolazioni. Ti consigliamo di informarti presso il tuo Comune per rispondere alle tue domande in modo dettagliato.

Se si sceglie un nido privato, il contributo è solitamente indipendente dal reddito ed è più alto rispetto ai nidi comunali. Anche per gli asili nido privati, i costi variano in base alla regione o alla città e alla struttura.

Oltre a queste attività, il bambino può essere preparato per il passaggio alla scuola dell'infanzia nelle cosiddette “sezioni primavera”. Qui i bambini più grandi, a partire dai 24 mesi di età, vengono familiarizzati con attività che svolgeranno in seguito alla scuola dell’infanzia.

Asilo nido: informazioni sulla routine quotidiana e le attività svolte

Per soddisfare le esigenze di sonno dei neonati e dei bambini fino a 3 anni, la routine quotidiana dell'asilo nido si basa di solito sui ritmi dei bambini. Sebbene le attività varino naturalmente in base all’asilo, esistono tuttavia alcuni rituali ed elementi fissi:

Al mattino, i bambini vengono portati dai genitori all'asilo nido in una fascia oraria prestabilita.
La giornata è suddivisa in momenti in cui si dorme, si mangia e in momenti dedicati al gioco e a diverse attività.
Molti asili nido hanno attività diversificate in base all’età dei bambini. I bambini vengono quindi suddivisi per fasce d’età e le attività vengono adattate di conseguenza.

Durante il colloquio introduttivo all'asilo nido, avrai l'opportunità di far conoscere agli insegnanti le inclinazioni e il carattere del tuo bambino. In questo momento si può inoltre parlare della fase di ambientamento, delle abitudini alimentari e di sonno del bambino, delle particolarità nel cambio dei pannolini e di eventuali malattie o allergie. In questo modo, gli educatori possono venire incontro alle esigenze del bambino e personalizzare la sua routine quotidiana, ad esempio:

Per non stravolgere il ritmo e le abitudini del bambino, in molti asili si possono portare i propri pannolini, prodotti per l’igiene e un cambio di biancheria intima.
Se vuoi continuare ad allattare il tuo bambino, puoi recarti in molti asili nido per allattarlo. Tuttavia, c'è anche la possibilità di dare il tuo latte materno in biberon e di farlo somministrare dagli assistenti al bambino.

Conclusioni: tutte le informazioni utili sull’asilo nido

In un asilo nido ben gestito e con personale qualificato, il tuo bambino sarà in buone mani fin dalla più tenera età. Per essere sicuro che l'asilo nido sia il tipo di assistenza giusta per te e tuo figlio, puoi informarti in anticipo sugli asili nido della tua zona e cercare quello più adatto. Ti consigliamo di iscrivere tuo figlio al nido il prima possibile e di informarti presso il tuo Comune o presso il nido su eventuali scadenze e procedure di iscrizione, in modo da poterti organizzare con calma. Così saprai che il bambino sarà accudito in modo sicuro e adeguato e che si sentirà a proprio agio all'asilo nido.

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