
Andare a scuola in scooter o con i mezzi pubblici in modo sicuro
A ogni mezzo le sue regole di sicurezza
L'inizio dell'anno scolastico è un momento di grande fermento sia per i giovani studenti che per i genitori. Tra le sfide da affrontare c'è anche quella di accompagnare i figli a scuola in modo sicuro. Per i bambini, andare per la prima volta a scuola in scuolabus o, quando sono più grandi, in treno, bus o motorino rappresenta un traguardo. Segna infatti un grande passo verso l'indipendenza e sicuramente infonde in loro una buona dose di autostima. Ma a che età i bambini possono andare a scuola da soli con i mezzi pubblici? In questo articolo, ti mostreremo come preparare tuo figlio al tragitto in scuolabus, con i mezzi pubblici o in motorino e quali regole di sicurezza si applicano a ciascun mezzo di trasporto.
A scuola con bus, tram e treno: a che età si può andare a scuola da soli?
In Italia, non esiste una legge specifica che indica l'età minima per andare a scuola da soli in autobus o in treno. Tuttavia, la legge italiana stabilisce che chiunque lasci un minore di 14 anni in una situazione di possibile pericolo può essere punibile. In base a questa legge, è quindi sconsiderato lasciare un bambino di età inferiore ai 14 anni da solo sui mezzi pubblici.
Quindi, se un bambino non ha ancora compiuto 14 anni, teoricamente non dovrebbe andare a scuola da solo e dovrà quindi essere accompagnato dai genitori o di chi ne fa le veci.
Le leggi sull’accompagnamento dei minori variano da stato a stato. Ad esempio, nei paesi del Nord Europa, come Germania e Paesi Bassi, è dato per scontato che i bambini si muovano da soli, anche in bicicletta, senza bisogno di accompagnamento da parte degli adulti.
Lo scuolabus: regole e consigli di sicurezza per bambini
Prendere lo scuolabus per la prima volta è una piccola avventura per i bambini più piccoli. Per assicurarti che tuo figlio si rechi alla fermata dello scuolabus in tutta sicurezza, segui questi consigli:
Accompagna tuo figlio alla fermata e attendi finché non arriva lo scuolabus: solitamente non è consentito lasciare un bambino da solo alla fermata dello scuolabus. Anche per il ritorno, sarà necessario che un adulto aspetti l’arrivo dello scuolabus per accompagnare il bambino a casa.
Attendete in luoghi sicuri: siate presenti alla fermata del bus in orario e aspettate il suo arrivo nello spazio designato della fermata, oppure, se non presente, in un luogo sicuro e visibile, mantenendovi lontano dalla strada e dalle zone di pericolo.
Insegna a tuo figlio le regole di sicurezza: assicurati che tuo figlio conosca e comprenda le regole di sicurezza del trasporto pubblico, dove sedersi, come comportarsi durante il viaggio e come uscire dal bus in modo sicuro.
Insegna a tuo figlio a comunicare con l'autista e/o l'assistente del bus in caso di problemi o se ha bisogno di assistenza.
Mantieni un contatto regolare con il personale dello scuolabus per ricevere aggiornamenti su eventuali cambiamenti nei percorsi o negli orari, e assicurati di avere tutte le informazioni di contatto necessarie per comunicare con loro in caso di necessità.
Se porti tuo figlio alla fermata dell'autobus in macchina, non sostare nello spazio adibito alla fermata. Altrimenti potresti ostacolare lo scuolabus o bloccare la visuale dei bambini che vogliono raggiungere la fermata a piedi.
Sugli autobus adibiti al trasporto dei bambini di asilo e scuola materna è obbligatoria la presenza di un accompagnatore. Il loro compito è quello di aiutare i bambini durante la salita e la discesa e di controllare che i piccoli si comportino in modo rispettoso durante il tragitto. Evitare che si crei una situazione di caos sull’autobus è importante anche per permettere all’autista di guidare in tranquillità e senza distrazioni. Anche se sullo scuolabus è presente un supervisore, insegna a tuo figlio queste regole di buona condotta che dovrà rispettare durante il viaggio sullo scuolabus:
Aspetta con pazienza che le porte dell'autobus si aprano.
Non spingere per salire sull'autobus, ma aspetta il tuo turno.
Siediti al posto che ti è stato assegnato o in uno libero e, se presenti, allaccia le cinture di sicurezza.
Non alzarti durante il viaggio.
Non schiamazzare o parlare a voce alta per non disturbare l’autista.
A seconda del tipo di scuolabus, potrebbero esserci altre regole da osservare. Informati in anticipo presso l’ente che gestisce lo scuolabus (solitamente il comune, se pubblico).
Andare a scuola con i mezzi pubblici: regole di sicurezza per bus, treni, metro e tram
Quando i bambini sono più grandi, molti genitori optano per mezzi di trasporto pubblici come treno, metro, tram e bus per mandarli a scuola. Il vantaggio di usare i mezzi pubblici risiede principalmente nel fatto che non si deve più accompagnare personalmente i figli a scuola in macchina e, allo stesso tempo, questo aiuta i ragazzi a diventare più indipendenti.
Per evitare ogni inconveniente dal punto di vista legale, i bambini possono iniziare ad andare a scuola da soli usando i mezzi pubblici solo a partire dai 14 anni, età che coincide con il primo anno di superiori. A quest’età i ragazzini dovrebbero ormai aver acquisito le competenze di base necessarie per spostarsi in modo sicuro nel traffico e sui mezzi pubblici. Tuttavia, per facilitare lo spostamento da e verso la scuola con i mezzi pubblici, soprattutto le prime volte, è utile seguire questi consigli:
Pianificate il viaggio: guardate insieme l'orario e scegliete il miglior autobus o treno. Assicurati che tuo figlio abbia tempo sufficiente per raggiungere la fermata e la scuola. Se ci sono cambi durante il tragitto, assicurati che abbia il tempo necessario per farli.
Riduci lo stress al mattino: assicurati che tuo figlio esca sempre in orario per evitare lo stress e non perdere l'autobus o il treno. Questo gli permetterà di concentrarsi meglio durante il viaggio.
Nella nostra guida all'educazione stradale per bambini, troverai ulteriori consigli sulla preparazione del tragitto per la scuola, sull'importanza di educare i bambini sui comportamenti sicuri da tenere come utenti della strada e sull'abbigliamento adatto per garantire una maggiore visibilità nel traffico.
Esistono poi altre regole di sicurezza che tuo figlio dovrebbe imparare prima di prender da solo i mezzi pubblici come treno, bus, tram e metro. Assicurati che sia a conoscenza di queste norme di sicurezza e buona condotta:
Alla stazione usa i percorsi e i sottopassaggi ufficiali per raggiungere il binario corretto.
Mantieni una distanza sufficiente da binari del tram o del treno e resta dietro la linea di sicurezza.
Non distrarti mentre aspetti il treno.
Non passare o scendere mai sui binari. Se un oggetto (ad esempio il tuo cellulare) è caduto all'interno, rivolgiti esclusivamente al personale ferroviario.
Presta attenzione agli annunci e ai segnali sonori della ferrovia.
Quando sali sul treno, sul bus o sul tram, fai prima scendere i passeggeri e poi sali. Non spingere e non fare pressione, ma sali a bordo del treno con cautela e facendo attenzione a dove metti i piedi.
Non salire sul treno quando le porte si stanno chiudendo. In questo caso, aspetta il treno successivo.
Trova un posto a sedere e non occupare un posto con il tuo zaino, ma riponilo nella cappelliera o sotto il sedile.
Se non c'è un posto a sedere, tieniti a un corrimano.
Non rimanere nell'area antistante le porte.
Alzati per tempo e dirigiti verso l'uscita quando il treno o il bus si avvicina alla fermata. Quando scendi, fai attenzione a dove metti i piedi.

Andare a scuola in motorino o monopattino
L'adolescenza è un periodo di grandi cambiamenti e conquiste. Tra le più attese c'è senza dubbio la possibilità di raggiungere la scuola in autonomia, magari a bordo di un motorino o di un monopattino elettrico. Per i genitori, questo può essere un momento di preoccupazione. Come conciliare l'indipendenza dei figli con la loro sicurezza? Ecco alcuni consigli per affrontare questo passaggio con (più) serenità:
Spiega a tuo figlio i rischi e le responsabilità legate alla guida di un motorino o di un monopattino. Fallo ragionare sull'importanza del rispetto delle regole del codice della strada e del buon senso.
Assicurati che tuo figlio abbia le competenze necessarie a guidare un motorino e un monopattino. Se mentre per il primo è necessario ottenere il patentino dopo aver frequentato un corso apposito, guidare un monopattino non richiede nessuna patente. In entrambi i casi, accertati che tuo figlio sia in grado di guidare questi mezzi in modo sicuro e consapevole.
Assicurati inoltre che tuo figlio sappia in quali zone può o non può circolare con il suo motorino o il suo monopattino. Per questi veicoli valgono regole differenti: mentre il motorino è un ciclomotore a tutti gli effetti e non può circolare solamente su superstrade e autostrade, con un monopattino le limitazioni sono maggiori: di solito è consentito circolare solo sulle strade con limite di velocità non superiore ai 50 chilometri orari, nelle aree pedonali e sulle piste ciclabili. Assicurati tuttavia di informarti sulle leggi locali e di insegnare a tuo figlio a rispettarle quando utilizza il motorino o il monopattino.
L’attrezzatura e l’abbigliamento giusti sono fondamentali prima di mettersi alla guida di un motorino o di un monopattino. Indossare un casco protettivo non è solo un obbligo (sia per il motorino che per il monopattino elettrico), ma una protezione fondamentale per la testa. Deve essere un modello omologato e adattarsi perfettamente alla testa di tuo figlio. Inoltre, giacca antivento, pantaloni lunghi, scarpe robuste e guanti protettivi sono importanti per evitare di prendere troppo freddo e limitare le lesioni in caso di caduta.
Prima di usare uno scooter o un monopattino elettrico, inoltre, occorre fare un check-up del mezzo. Vanno controllati i freni, le gomme, le luci e la stabilità generale del veicolo.
Andare a scuola in scooter: meglio un motorino o un monopattino elettrico?
La scelta tra un motorino e un monopattino per andare a scuola è una decisione importante che può essere influenzata da diversi fattori da prendere in considerazione.
Innanzitutto, per guidare un motorino è necessario aver conseguito il patentino AM. Il monopattino, invece, è comparabile a una bicicletta e non richiede nessuna patente.
Un altro fattore chiave è la distanza da percorrere. Se l'adolescente deve affrontare tragitti lunghi e ha già esperienza di guida, il motorino potrebbe essere la scelta migliore grazie alla sua maggiore autonomia e velocità. D'altro canto, se i tragitti sono brevi e l'esperienza di guida è limitata, il monopattino potrebbe risultare più adatto.
La sicurezza è un altro aspetto da valutare. Dato che il motorino può raggiungere una maggiore velocità rispetto a un monopattino e può circolare sulle strade normali, può essere più pericoloso, soprattutto in caso di incidente. Anche sul monopattino è importante prestare attenzione e usare prudenza durante la guida, ma la sua pericolosità può essere comparata a quella di una bicicletta.
I costi sono un altro fattore da considerare. Il motorino richiede un investimento più consistente sia in fase di acquisto che di manutenzione rispetto al monopattino.
Oltre al motorino e al monopattino, se la scuola non è troppo lontana da casa un altro modo per raggiungerla è andare in bicicletta. Solitamente a 14 anni i ragazzini sono già capaci di spostarsi in bici. Per importanti informazioni sulla sicurezza in bici dai un’occhiata all’articolo “Sicurezza in bici: come rendere la bici sicura”.
Conclusioni: andare a scuola in motorino, monopattino o con i mezzi pubblici
Preparare i figli al viaggio verso la scuola in modo sicuro e responsabile è una priorità per ogni genitore. Quando i bambini frequentano le elementari e le medie possono usufruire dello scuolabus comunale, ma con l’inizio delle superiori dovranno utilizzare i normali trasporti pubblici oppure recarsi a scuola autonomamente, magari con uno scooter o un monopattino. Che si tratti di bus, treno o motorino, è fondamentale fornire loro le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare questa sfida con fiducia e consapevolezza. Rispettare le regole di sicurezza, pianificare attentamente i percorsi e instillare un senso di responsabilità sono passi cruciali per garantire uno spostamento senza intoppi.
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Riferimenti bibliografici e approfondimenti
https://www.diritto.it/minorenni-in-viaggio-senza-accompagnatore
(consultato in data 27.03.2024)
https://www.giovanigenitori.it/lifestyle/si-possono-mandare-bambini-scuola-soli/
(consultato in data 27.03.2024)
https://www.pianetamamma.it/il-bambino/nido-asilo-e-scuola/tornare-a-casa-da-scuola-da-soli.html
(consultato in data 27.03.2024)
https://colibrimagazine.it/infanzia-adolescenza-e-giovani/lettore-ci-chiede-puo-un-minorenne-viaggiare-solo/
(consultato in data 27.03.2024)
https://www.laleggepertutti.it/codice-della-strada/art-52-codice-della-strada-ciclomotori
(consultato in data 28.03.2024)
https://www.nuovocircondarioimolese.it/polizia-locale/info-notizie/approfondimenti/cosa-sapere-sui-monopattini-elettrici
(consultato in data 28.03.2024)
https://www.emgmobility.it/monopattino-elettrico-regole
(consultato in data 28.03.2024)
Fonti delle immagini in ordine cronologico nel testo
Immagine di copertina: Chalabala – stock.adobe.com
1. Immagine nel testo: iStock.com/monkeybusinessimages
2. Immagine nel testo: Miljan Živković – stock.adobe.com