Prepararsi per fare un anno scolastico all’estero: procedura e checklist
Vivere un anno all’estero durante le superiori offre ai ragazzi l’opportunità di crescere e di fare nuove e preziose esperienze. Affinché l’anno all’estero sia un’esperienza indimenticabile, è necessaria una buona organizzazione e preparazione. In generale, il soggiorno in una scuola straniera può essere organizzato in diversi modi: gli studenti e i genitori possono organizzare il soggiorno all’estero da soli o partecipare a un programma di un’organizzazione di scambio. In questo articolo scoprirai quali sono i requisiti e le fasi organizzative da rispettare per fare tre mesi, un semestre o un anno all’estero e cosa devi tenere presente quando prepari le valigie.
Organizzare un anno scolastico all’estero: autonomamente o tramite un’associazione?
A seconda del Paese e della scuola in cui si svolgerà l’anno all’estero, è possibile pianificare autonomamente il soggiorno.
Anno all’estero in Europa
Se stai pianificando un anno all’estero in un altro Paese europeo, in genere è possibile organizzarlo autonomamente. All’interno dell’UE, di solito è sufficiente la carta d’identità o il passaporto, non è necessario il visto. Tuttavia, per organizzare un anno all’estero è necessario il supporto della propria scuola e della scuola di scambio scelta.
Anno all’estero al di fuori dell’Europa
Se si desidera svolgere un anno scolastico all’estero in un Paese extraeuropeo (ad esempio, negli Stati Uniti), pianificare tutto da soli è sconsigliato, in quanto studenti e genitori possono incontrare diversi ostacoli, come nella richiesta del visto. D’altra parte, le organizzazioni di scambio con molti anni di esperienza sono spesso conosciute dalle ambasciate straniere e possono quindi fornire un supporto mirato nella richiesta del visto. Inoltre, queste organizzazioni si occupano anche di altri compiti organizzativi, come l’iscrizione alla scuola straniera, e possono offrire assistenza per le formalità come l’esonero dalla scuola nel Paese d’origine.
I vantaggi di fare un anno scolastico all’estero tramite un’organizzazione
Un altro vantaggio di pianificare un anno scolastico all’estero tramite agenzie e organizzazioni riconosciute è l’assistenza prima, durante e dopo il soggiorno all’estero. Le organizzazioni e agenzie valide si avvalgono di anni di esperienza per creare le migliori condizioni possibili per un’esperienza scolastica all’estero e trovare famiglie ospitanti che siano adatte ai partecipanti. Nei seminari preparatori, gli alunni vengono preparati al meglio per il loro anno all’estero, ma anche durante il loro periodo di permanenza nel Paese straniero ci sono consulenti locali che possono aiutare in qualsiasi momento a risolvere i problemi. Dopo il rientro in Italia, è previsto un seminario di follow-up che consente agli studenti di scambiare esperienze con gli altri partecipanti e di riadattarsi gradualmente alla vita nel proprio Paese.
Con il supporto di agenzie e organizzazioni, sono possibili anche soggiorni all’estero per studenti liceali di minor durata. Per gli studenti che non sanno ancora quale sia il Paese ospitante più adatto a loro o se sono già in grado di affrontare un intero anno senza famiglia e amici, un soggiorno linguistico di poche settimane o tre mesi può essere la scelta giusta. Per chi invece è pronto a fare un’esperienza più lunga, ma non se la sente di stare via un anno intero, 6 mesi sono un giusto compromesso.
Prepararsi per fare un anno scolastico all’estero: un anno prima
Per organizzare un soggiorno scolastico all’estero di tre mesi, sei mesi o di un anno intero, è consigliabile iniziare a pianificare il prima possibile. È meglio parlare di questi piani in famiglia con almeno un anno di anticipo e fare insieme alcuni passi. Ecco cosa bisognerebbe fare un anno prima della partenza per il soggiorno scolastico all’estero:
Raccogli il maggior numero di informazioni possibile: ricerca insieme alla tua famiglia i programmi di scambio e le organizzazioni più adatte. Cerca su internet testimonianze di esperienze o parla con altri ragazzi che hanno già trascorso un anno all’estero.
Fissa un appuntamento con il Dirigente scolastico o con i coordinatori della mobilità studentesca internazionale. L’opportunità di svolgere un soggiorno all’estero è prevista e regolamentata dal Miur e pertanto gli istituti di istruzione superiore dovrebbero poterti dare linee guida e informazioni utili. Ad esempio, la scuola può informarti sulle possibilità e modalità per far riconoscere i voti ottenuti una volta tornati.
Inizia a preparare la domanda di partecipazione per l’organizzazione di scambio. Se necessario, compila i moduli online richiesti e scopri quali documenti aggiuntivi sono necessari per la candidatura e se è obbligatorio dare un esame di inglese (o di un’altra lingua). Quando iscriversi per l’anno all’estero dipende dall’agenzia o dall’organizzazione scelta. Informati quindi in anticipo sulle scadenze e i requisiti necessari.
Ricerca per tempo quali sono le possibilità di finanziamento disponibili: la domanda per una borsa di studio deve essere presentata in largo anticipo, in base alle organizzazioni solitamente sei mesi o a addirittura un anno prima della partenza prevista. Altrimenti, svolgere un lavoretto part-time o un lavoro durante le vacanze estive è un buon modo per mettere da parte qualcosa per fare un anno scolastico all’estero e non dover essere del tutto dipendenti dai genitori.
Se si decide di trascorrere un anno all’estero tramite un’organizzazione o un’agenzia, è necessario esaminare con attenzione le informazioni sul programma. Leggi attentamente quali servizi sono inclusi (ad esempio, le tasse scolastiche presso la scuola straniera) e quali sono aggiuntivi (ad esempio, i costi per il passaporto e il visto). Se il volo va organizzato separatamente, prenotando in anticipo ci si può assicurare prezzi migliori.
Prepararsi per fare un anno all’estero: 6 mesi prima della partenza
Una volta trovato il programma di scambio giusto, puoi iniziare a prepararti per il tuo anno all’estero. Inizia a lavorare su queste importanti fasi organizzative il prima possibile, ma almeno 6 mesi prima della partenza:
Verifica la durata della validità dei documenti d’identità richiesti (carta d’identità, passaporto) e, se necessario, richiedine di nuovi. È inoltre necessario richiedere il visto il prima possibile; la maggior parte delle organizzazioni di scambio ti aiuterà a farlo.
Controlla la copertura assicurativa: in molti casi, i partecipanti sono coperti da un’assicurazione sanitaria o contro gli infortuni attraverso l’organizzazione. In caso contrario, dovresti informarti sui costi coperti dalla tua assicurazione e, se necessario, stipulare un’assicurazione sanitaria aggiuntiva per l’estero.
A seconda del Paese di destinazione, potrebbero essere necessari esami medici o vaccinazioni aggiuntive per l’ingresso. Per alcune vaccinazioni è necessario rispettare un intervallo minimo prima della partenza per garantire che l’effetto protettivo sia già avvenuto.
Ricerca i metodi di pagamento più diffusi nel Paese dove andrai. Non è consigliabile portare con sé tutta la paghetta in contanti. Pertanto, l’apertura di un conto corrente bancario è un’opzione sicura nella maggior parte dei casi. È inoltre opportuno informarsi sulle condizioni per il trasferimento di denaro all’estero. In alcuni Paesi, anche una carta di credito prepagata può essere pratica o addirittura necessaria.
Qualche mese prima della partenza, verifica se i contratti e gli abbonamenti in corso in Italia (ad esempio, l’iscrizione in palestra) e che non ti serviranno durante il soggiorno possono essere sospesi o annullati durante l’anno all’estero.
Qualche mese prima della partenza può anche essere il momento giusto per migliorare un po’ le tue conoscenze linguistiche. Anche se all’inizio dell’anno all’estero non è necessaria una conoscenza perfetta della lingua, un corso di lingua può rendere l’arrivo un po’ più facile.
Quando gli studenti tornano a casa dopo aver trascorso un anno all’estero, potrebbero subire il cosiddetto "shock culturale inverso". Dopo aver trascorso un anno intero immersi nella cultura di un altro Paese, aver fatto nuove amicizie e magari scoperto nuovi interessi e hobby, il Paese d’origine può sembrare improvvisamente estraneo. Alcune organizzazioni offrono incontri di follow-up che servono per mantenere i contatti con gli altri partecipanti e allo stesso tempo aiutano a rivalutare positivamente l’esperienza e a ritrovare la vecchia routine in Italia.
Prepararsi per fare un anno scolastico all’estero: 3 - 4 settimane prima
Inizia il momento più emozionante della preparazione per l’esperienza all’estero: a poche settimane dalla partenza, è probabile che l’attesa aumenti, ma anche l’ansia. Ecco quello che dovrai fare in questo momento:
Se nel Paese di destinazione si usa una valuta diversa, è consigliabile cambiare un po’ di contanti con banconote e monete nella valuta del Paese.
Cerca possibili regali per la famiglia ospitante.
Verifica nuovamente che tutti i documenti necessari siano pronti. Se necessario, annota i recapiti dell’organizzazione di scambio, della famiglia ospitante e i numeri di telefono importanti della vostra famiglia.
Se necessario, contatta l’organizzazione di scambio e/o la famiglia ospitante per ottenere gli ultimi dettagli, come i luoghi e gli orari di arrivo.
Se lo desideri, organizza una festa di addio con la famiglia e gli amici. Tuttavia, per garantire che tu sia in forma e ben riposato/a il giorno della partenza, questa festa non dovrebbe svolgersi la sera prima della partenza.
Cosa portare per l’anno all’estero: pochi giorni prima della partenza
Pochi giorni prima della partenza, puoi finalmente iniziare a preparare la valigia per il tuo anno scolastico all’estero. Per assicurarsi di non dimenticare nulla, ma anche di non mettere in valigia troppe cose, è utile una checklist su cosa portare per l’anno all’estero. Ti permette di tenere traccia di tutto con maggiore facilità e può essere adattata al Paese di destinazione:
Scarica la checklist su cosa portare per l’anno all’estero
Di seguito trovi anche consigli importanti per aiutarti a preparare la valigia per la tua esperienza all’estero:
Informati sulle norme relative ai bagagli della compagnia aerea: quanti chili sono consentiti? Quali sono le dimensioni del bagaglio a mano? Quali articoli non sono ammessi? In questo modo eviterai spese aggiuntive e difficoltà al controllo bagagli. Oltre alla valigia, di solito è necessario uno zaino/zainetto.
Considera il clima e le stagioni del Paese di destinazione e il periodo di partenza. Se viaggi in un paese caldo o addirittura tropicale, l’abbigliamento invernale potrebbe non essere necessario. Se invece parti in autunno, in alcuni Paesi nordici può già fare molto freddo. Chiedi per sicurezza alla tua famiglia ospitante o all’organizzazione di comunicarti come sono le temperature in quel momento.
Sii consapevole delle differenze culturali: non aspettarti che modi di pensare o di comportarsi siano come in Italia. Anche le norme potrebbero variare. Sii quindi aperto a una mentalità diversa e considera le diversità una possibilità di arricchimento personale e culturale.
Informati sul dress code scolastico: in alcuni Paesi, soprattutto nelle scuole, esiste un codice di abbigliamento più severo per quanto riguarda gli indumenti corti o scollati o addirittura è prevista un’uniforme obbligatoria. In altri Paesi, invece, sarà considerato normale andare a lezione in shorts. Se nella scuola è prevista un’uniforme, potrai acquistarla in loco, in quanto le scuole ti metteranno in contatto con i fornitori e i negozi più adatti. A volte c’è anche la possibilità di ottenere un’uniforme scolastica di seconda mano a un prezzo più conveniente.
Metti in valigia solo vestiti per poche settimane e ben abbinabili fra loro e non cercare di farci entrare tutto il tuo guardaroba. Ricorda che avrai la possibilità di fare il bucato a casa della famiglia ospitante e potrai anche acquistare due o tre capi una volta arrivato, in base alle tue reali necessità.
Per i prodotti di igiene personale, utilizza flaconcini ricaricabili per ridurre il peso. I flaconi più grandi di bagnoschiuma o shampoo puoi acquistarli direttamente sul posto qualche giorno dopo l’arrivo.
Nel bagaglio a mano dovresti includere i documenti importanti (ad esempio passaporto, biglietti aerei, documenti per il visto, certificato di vaccinazione) e un po’ di denaro contante. È meglio fare copie di tutti i documenti (stampati o in formato digitale su una chiavetta USB) e riporli in valigia.
I farmaci personali possono essere prescritti dal medico per la durata del soggiorno e acquistati come scorta. È anche meglio procurarsi un certificato medico in inglese per evitare problemi all’ingresso nel Paese.
Conclusioni: prepararsi per tempo per fare un anno scolastico all’estero
Quando inizierai a preparare il tuo anno scolastico all’estero, ti renderai subito conto che l’organizzazione è molto diversa da una normale pianificazione di un viaggio. Ci sono infatti più formalità e passi organizzativi da compiere, come l’iscrizione alla scuola all’estero, l’esenzione dalla scuola nel paese d’origine e la richiesta del visto. Le organizzazioni di scambio possono fornire consulenza e supporto in queste fasi, in modo che la pianificazione avvenga senza intoppi e che tu possa affrontare il tuo anno scolastico all’estero in modo rilassato.
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Riferimenti bibliografici e approfondimenti:
https://www.primaveraviaggi.it/anno-scolastico-allestero-partenza/
(consultato in data 01.12.2022)
https://www.genitorichannel.it/vita-famiglia/anno-all-estero.html
(consultato in data 01.12.2022)
https://www.youabroad.it/valigia-anno-all-estero/
(consultato in data 01.12.2022)
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