Fumetti didattici: consigli pratici per preparare la lezione

Dalle lezioni di storia a quelli di italiano, dalle scienze alle lingue straniere, i fumetti sono un modo originale per veicolare una materia in modo comprensibile e divertente. Imparare qualcosa visualizzandolo è un cambiamento molto gradito dai bambini e può aumentare l’interesse anche degli alunni meno invogliati. In questo articolo ti mostriamo i vantaggi dell’uso dei fumetti in classe e qualche consiglio per realizzarli. Ti suggeriamo inoltre alcune idee pratiche per utilizzare i fumetti nella didattica.

Quali sono i vantaggi nell’uso dei fumetti didattici durante le lezioni?

La combinazione di immagini e testo rende il fumetto un mezzo di comunicazione molto semplice e perfetto per bambini e ragazzi. È quindi adatto a vivacizzare le lezioni e a suscitare l'interesse dei bambini per un determinato argomento. Poiché i fumetti spiegano i concetti in modo conciso e spesso con umorismo, il messaggio centrale diventa chiaro ed è anche presentato in modo accattivante.

Ecco alcuni motivi per cui utilizzare un fumetto didattico può essere un vantaggio:

• I fumetti possono essere utilizzati efficacemente in molte materie.

• L’uso dei fumetti può aiutare gli alunni più pigri e ad interessarsi maggiormente agli argomenti trattati.

• I fumetti permettono agli studenti di toccare un tema in modo giocoso e di renderlo più accessibile.

• La rappresentazione umoristica che caratterizza i fumetti può essere un trampolino di lancio per approfondire un argomento.

• I fumetti spesso utilizzano elementi, contesti e illustrazioni di scene quotidiane che rendono il tema ancora più tangibile.

• Molti alunni sono in grado di memorizzare meglio le informazioni fornite in un fumetto, poiché sono veicolate sia dal testo che dalle immagini.

• I fumetti sono molto adatti come materiale per riassumere o approfondire un concetto.

• Quando gli studenti creano un proprio fumetto didattico, non solo migliorano le proprie competenze multimediali, ma approfondiscono inoltre la conoscenza di una determinata materia.

I fumetti per la didattica: come prepararsi (+ materiale didattico in PDF)

Prima di immergersi nei fumetti ed utilizzarli in modo significativo durante le lezioni, è importante definire alcune basi, così che tutti gli studenti possano beneficiare dei contenuti presenti e interpretarli nel modo giusto. Ti consigliamo quindi di discutere in anticipo con gli alunni e presentare loro i vantaggi dei fumetti e perché sono così speciali.

Puoi trovare alcuni consigli preparatori nel nostro PDF gratuito sui fumetti didattici: “Il fumetto nella didattica”:

Matriale per i fumetti didattici PDF

Ti spieghiamo come strutturare un fumetto e come leggerlo agli alunni. Abbiamo inserito inoltre un modello per i tuoi fumetti da creare in classe con gli alunni.

I fumetti nelle lezioni di italiano alla scuola primaria

• I testi brevi sono un ottimo modo per promuovere la lettura, per la loro facilità soprattutto per i lettori principianti. Nell’articolo “Imparare a leggere con i fumetti” ti spiegiamo come promuovere la lettura nei più piccoli con i fumetti.

• I fumetti possono offrire agli alunni più piccoli un ausilio visivo per scrivere i loro testi. Combinando immagini e testi, gli alunni possono esprimere quello che non sono in grado di dire solo a parole.

• Quando gli alunni leggono i fumetti a voce alta suddividendo i ruoli dei personaggi, viene allenata la lettura e la pronuncia a voce alta. In questo modo possono anche spiegare alla classe la trama e i dettagli attraverso le immagini.

• Le immagini colorate e le storie dei fumetti aiutano gli studenti a comprendere meglio il testo. Questo rende l’attività di lettura più intuitiva e giocosa, facilitando il processo di apprendimento.

I fumetti didattici per imparare l’inglese alla scuola primaria

• Anche con poche parole, i fumetti sono semplici e intuitivi. Questo vuol dire che i bambini possono rimanere motivati nell’apprendimento di una lingua straniera senza scoraggiarsi.

• I fumetti che vengono presentati in classe possono incoraggiare gli alunni a continuare a leggere anche dopo la scuola e apprendere anche in modo indipendente. I fumetti sono anche una buona introduzione al mondo della letteratura inglese, a cui gli alunni possono interessarsi gradualmente.

I fumetti didattici durante le lezioni di italiano

• I fumetti su un’opera letteraria possono rendere i concetti più accessibili per gli studenti, trasmettendo comunque la trama e i messaggi. Ne sono un esempio I Promessi Sposi o L’Odissea a fumetti.

• Quando gli alunni creano i propri fumetti basati un’opera letteraria, devono approfondire il racconto già in partenza. Questo non solo promuove la creatività, ma anche la comprensione del tema centrale dell’opera.

• Durante le lezioni di italiano i ragazzi hanno la possibilità di liberare la loro creatività grazie ai fumetti. Un esercizio molto semplice ed efficace è quello di dover finire il fumetto disegnando e scrivendo una conclusione. Un’alternativa è quella di realizzare un fumetto e recitarne le parti in classe.

• Creando i propri fumetti, i ragazzi plasmano la storia e ne sintetizzando i concetti tramite il disegno. Questo promuove sia l’impegno creativo sia le competenze trasversali.

I fumetti didattici nelle lezioni di storia

• Durante le lezioni di storia, i fumetti possono promuore la capacità degli alunni di riflessione e ricostruzioni degli eventi e mostrare come la storia viene scritta e perché gli eventi vanno interpretati.

• Nei fumetti, i contesti storici possono essere integrati in situazioni quotidiane (ad esempio, biografie) in modo da renderli più comprensibili per gli studenti. I racconti dei fumetti vengono semplificati e riassunti in modo che gli alunni possano comprendere chi è il protagonista di quell’evento storico e qual è il contesto in cui vive. Ne è un esempio l’adattamento a fumetti de “Il diario di Anna Frank”.

• I fumetti hanno il vantaggio di introdurre in modo semplice argomenti difficili. Ne è un esempio “Gen di Hiroshima” di Keji Nakazawa che racconta gli orrori della bomba atomica in Giappone.

• Infine, i fumetti permettono agli studenti di viaggiare in altre epoche. Ne sono un esempio la collana di fumetti “Gli Storianauti” di Durkin e Cooke.

Fumetti didattici nelle lezioni di inglese e altre lingue straniere

• I fumetti possono essere utilizzati anche durante le lezioni di lingua straniera per motivarli a leggere, scrivere e parlare. A questo scopo, si possono utilizzare le stesse strategie messe in atto per le lezioni di italiano.

• I fumetti possono mostrare agli alunni le differenze culturali e permettono di immergersi in altre culture. Inoltre, i fumetti forniscono agli alunni esempi pratici a cui poter fare riferimento.

• Gazie alla rappresentazione tramite le immagini, i fumetti danno un contesto pratico per i modi di dire o le metafore in lingua straniera. La frase idiomatica “A penny for your thought” potrebbe essere spiegata con qualche semplice immagine in cui due personaggi parlano tra loro senza che vi sia un effettivo scambio di denaro.

• Le immagini facilitano il processo di memorizzazione di nuovi vocaboli, proprio perché al testo viene collegata un’immagine.

I fumetti didattici nelle lezioni di arte

• Durante le lezioni di arte, gli studenti possono comprendere come le immagini possano influenzare l’osservatore. Com’è la prospettiva? Qual è l’effetto? Che significato hanno i colori? Come sono rappresentate le emozioni nei fumetti? In quale direzione si muove lo sguardo dell’osservatore da un’immagine a un’altra? Tutto questo e molto altro può essere determinato e interpretato durante la realizzazione o l’analisi di un fumetto.

• In classe, gli studenti possono approfondire il tema della “percezione dell’immagine” o delle “metafore visive”. Come vengono rappresentate le persone e gli oggetti nei fumetti e quali sensazioni danno all’osservatore? Quali sono gli stereotipi mostrati? Come vengo influenzato emotivamente da un fumetto?

• I fumetti si prestano perfettamente anche durante le lezioni di disegno. Gli studenti applicano quindi le loro conoscenze teoriche nella pratica realizzando un fumetto da zero.

I fumetti didattici nelle lezioni di scienza

• I fumetti possono spiegare visivamente un processo scientifico e facilitarne la comprensione. I fumetti forniscono anche esempi quotidiani pratici che possono aumentare l’interesse degli studenti per questi argomenti.

• Possono però anche mettere in discussione rappresentazioni poco scientifiche e molto comuni nei fumetti come, ad esempio, i superpoteri ottenuti dalle radiottività, la forza bruta dei combattimenti o anche i limiti dei dispositivi tecnici o il ruolo dei batteri come “minaccia maligna”.

• Per leggere i diagrammi e i fumetti, gli alunni hanno bisogno delle stesse competenze. Usare i fumetti durante le lezioni può quindi essere un esercizio divertente per facilitare la compresione tra testo e immagine.

• Per dare un tocco di creatività alle lezioni di scienza, gli alunni possono spiegare un esperimento disegnandolo sottoforma di fumetto.

Conclusione: i fumetti didattici aumentano l’interesse e sviluppano la creatività

Grazie alla rappresentazioni visiva e alla capacità di trasmettere contenuti complessi in modo comprensibile e pratico, i fumetti si prestano bene per quasi tutte le materie. Prima di iniziare, è importante fornire agli alunni spiegazioni sui fumetti, il loro funzionamento e i vantaggi. Dopodiché, tu come insegnante e i tuoi alunni potrete utilizzare i fumetti quando ce n’è bisogno e adattarli alle diverse occasioni.

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Riferimenti bibliografici e approfondimenti

https://blog.bsmart.it/2016/10/20/fumetti-nella-didattica-quali-benefici-lapprendimento/
(consultato in data 19.04.2024)

https://ic4barolini.edu.it/wp-content/uploads/sites/123/Il-fumetto.-Spunti-per-la-didattica.pdf
(consultato in data 19.04.2024)

https://www.direfareinsegnare.education/didattica/un-fumetto-per-ogni-materia/
(consultato in data 19.04.2024)

https://www.savethechildren.it/blog-notizie/strumenti-comunicativi-la-didattica-lesempio-dei-fumetti
(consultato in data 19.04.2024)

https://amslaurea.unibo.it/9861/1/Calandra_Giulia_Tesi.pdf
(consultato in data 19.04.2024)

Fonti delle immagini in ordine cronologico nel testo

Immagine di copertina: BalanceFormCreative – stock.adobe.com
1. immagine nel testo: nimito – stock.adobe.com
2. immagine nel testo: Dominique VERNIER – stock.adobe.com
3. immagine nel testo: Halfpoint – stock.adobe.com