Autunno è una stagione di transizione, di natura che si riposa, di nuovi progetti e nuovi inizi, dalla scuola al lavoro. Ma soprattutto è il momento di tornare a indossare i favolosi cappotti con cintura! Per fare un ingresso in scena da diva contemporanea, ovunque tu sia diretta, il segreto sta nella scelta del giusto capospalla. Elegante, confortevole, caldo, versatile: proprio come i nostri cappotti con cintura.
Un cappotto con cintura – quanto è versatile questo capo
Se ti piace uno stile casual e sportivo, un cappotto corto è l'aggiunta ideale al tuo guardaroba. Realizzato in cotone leggero, un cappotto del genere è perfetto come giacca per la mezza stagione. Foderato o imbottito, il cappotto corto con cintura ti accompagnerà attraverso vento e intemperie. Anche il parka, con le sue caratteristiche pratiche, è una scelta eccellente per look casual. Si tratta di un cappotto corto a taglio dritto con cappuccio e una cintura leggermente diversa, che è integrata in un cordino. Il parka offre massima libertà di movimento grazie alla sua forma e trasmette un certo nonchalance.Il cappotto classico con cintura arriva circa al ginocchio, è dotato di colletto blazer, scialle o a collo alto e oltre alla cintura, ha anche una fila di bottoni. Nei modelli moderni si rinuncia alla fila di bottoni; si chiude esclusivamente con la cintura. Questi modelli sono particolarmente popolari durante la mezza stagione, poiché sono sempre un po' più arieggiati rispetto a quelli con "doppia chiusura."Recentemente, il cappotto lungo con cintura ha fatto un trionfale ritorno. Soddisfa numerosi requisiti di forma e funzionalità. Il suo taglio extra lungo lo rende molto elegante e riscalda efficacemente le gambe. Indossato aperto, crea una cornice per il tuo outfit. Chiuso, il cappotto stesso diventa il protagonista e l'elemento dominante del tuo guardaroba.
La cintura come punto focale
La cintura dà forma al cappotto e sottolinea la tua vita. In tono con il colore del capo, l'accessorio rimane discreto. In particolare, una cintura con fibbia, passata attraverso le asole appropriate, può essere molto discreta. Le cinture legate sciolte conferiscono invece al tuo look un certo rilassamento. Suggerimento: prova diverse tecniche di annodamento. Per esempio, il classico nodo del trench coat, dove lasci un'estremità più lunga e la tiri in una piastra. Oppure, per cambiare, legalo dietro con un nodo simile a quello di una cravatta. Per contrasti mirati, scegli una cintura in un colore complementare o realizzata con un altro materiale. Una cintura in velluto si abbina magnificamente a un cappotto in lana vergine. Una cintura di seta è il compagno perfetto per un kimono in satin di cotone. E la pelle si adatta a tutte le versioni. Se non hai ancora un cappotto con cintura e vuoi provare questa tendenza, abbinalo semplicemente a una cintura larga in pelle al cappotto basico. In questo modo, creerai rapidamente un guardaroba stiloso.
Suggerimenti per abbinare il cappotto con cintura
Con bottoni aperti o chiusi? Quando si tratta di indossare un cappotto con cintura, le opinioni sono divise. Una cosa è certa: per il trench coat, lascia sempre la fila di bottoni aperta e legalo sciolto intorno alla vita. Anche se ha una fibbia – non la utilizzi. Se vuoi a volte rinunciare alla cintura, lasciala nelle asole e legala dietro.Per altre forme di cappotto hai la scelta: se fuori c'è un vento gelido, la cintura ti protegge ulteriormente dalle intemperie. Sottolinea anche la vita e fa del cappotto un elemento che valorizza la figura. Suggerimento extra: un blazer con una cintura sottile è una ottima alternativa al cappotto nella mezza stagione.
A cosa prestare attenzione nella scelta dei materiali?
Il tessuto determina l'effetto del cappotto e la sua resistenza alle condizioni meteorologiche. La lana si dimostra un tuttofare in questi ambiti. Il materiale naturale trattiene il calore in modo ottimale e permette all'acqua di scivolare via fino a un certo punto. In caso di pioggia leggera, un cappotto di lana ti offre una protezione perfetta. Il cotone è un favorito per cappotti leggeri con cintura, come kimono o cappotti corti primaverili. Questo materiale può essere lavorato in vari modi, per esempio in satin con una leggera lucentezza. In combinazione con fibre sintetiche – soprattutto poliestere, acrilico e nylon – sia il cotone che la lana vergine guadagnano stabilità nella forma e respingono meglio l'umidità. Un trendsetter è il cappotto in pelle: il materiale emana pura eleganza e praticamente non richiede molta manutenzione.
La cura ottimale per il tuo cappotto con cintura
Parlando di cura: come classico intramontabile, il cappotto con cintura resta un elemento imperdibile nel tuo armadio. Per farlo durare a lungo come nuovo, dai un'occhiata all'etichetta di cura. Lì troverai la temperatura massima di lavaggio o se il cappotto deve essere pulito a secco. Per la pelle, di solito è il caso – ma solo raramente. Tratta la pelle con una cura speciale, come l'olio. In questo modo, basta far pulire il cappotto ogni due o tre stagioni. Anche la lana vergine non necessita di frequente lavaggio. Si autopulisce, quindi basta arieggiare il cappotto dopo l'uso. Circa una volta all'anno, il cappotto deve essere di solito portato in lavanderia a secco. Se sopporta il trattamento in lavatrice, usa un detergente speciale per la lana. Gli agenti di cura preservano la superficie morbida. I modelli in cotone e miste possono anche essere lavati in lavatrice, generalmente a una temperatura di almeno 40 gradi. Importante: rimuovi prima la cintura con fibbia e lavala separatamente in una borsa per il lavaggio. In questo modo, eviterai che la fibbia danneggi altri capi di abbigliamento.Cerchi nuovi cappotti con cintura? Da C&A li trovi in numerose varianti.