"Cosa vuol dire 'Rangsutra'? Secondo il significato letterale Rang vuol dire colore e Sutra vuol dire filo. Tuttavia, il termine ha anche un significato più profondo secondo il quale Sutra indica i propri principi e Rang è la passione che si mette nel fare qualcosa.

La nostra mission è assicurare lavoro regolare, con salari equi e buone condizioni di lavoro per le nostre artigiane. Ci siamo attenuti a questa mission fin dall'inizio, ora ho la sensazione che siamo nella fase in cui abbiamo capito la catena di fornitura, il mercato, l'esperienza di lavoro con gli acquirenti che hanno apprezzato la nostra mission sociale, quindi penso che possiamo espandere maggiormente il nostro lavoro

Tante artigiane hanno abilità di base o addirittura non hanno nessuna abilità; noi identifichiamo alcune artigiane con capacità di leadership, diamo loro la formazione necessaria per diventare responsabili dell’artigianato in modo che possano a loro volta aiutare all’interno delle loro comunità e supervisionare il lavoro svolto. Al momento abbiamo circa 50 responsabili dell’artigianato che dispongono delle abilità e dell’istruzione necessarie per comprendere la qualità."

Sumita Ghose, Fondatrice di Rangsutra

“Ho una laurea in Design e ho iniziato a lavorare per Rangsutra quando avevo 21 anni.

Da allora ho fatto visita ai villaggi e ho sentito che era la mia vocazione, volevo aiutare queste donne e il mio obiettivo era dare loro lavoro regolare”

Voglio condividere una storia riguardante queste donne che può essere fonte d’ispirazione. Ho chiesto loro cosa fosse cambiato in questi 10 anni di lavoro insieme e mi hanno risposto che ora non chiedono più soldi, guadagnano il proprio denaro da sole e possono investire in vestiti, nell'istruzione dei figli, a volte spendono un po' di soldi per comprarsi dei gioielli...hanno affermato con gioia: "Ora siamo indipendenti". Sentire queste storie è ciò che mi rende felice e mi gratifica al massimo, poiché questo è l’obiettivo che vogliamo raggiungere con queste donne."

Krithika Acharya, Key Account Manager per C&A Business

"Faccio parte di Rangsutra da 11 anni. Ciò che mi ispira maggiormente delle artigiane con cui lavoriamo è il loro coraggio e la loro resilienza nell’andare sempre avanti. Sono state ottime maestre di vita da cui ho imparato, perché nella nostra vita diamo così tante cose per scontato ogni giorno, mentre loro mi fanno apprezzare e dare importanza alle piccole cose.

Vorrei condividere una storia che riguarda un’artigiana che lavora con noi fin dall’inizio. Le ho chiesto cosa ne avesse fatto dei suoi guadagni e mi ha detto che la prima cosa che ha fatto è stata provvedere all’istruzione di 5 bambini, 2 dei quali sono suoi, mentre gli altri 3 sono di sua sorella e del cognato; dopodiché, la restante parte l’ha investita in porte! Mi ha detto: 'Ho una casa, ma nessuna delle stanze ha delle porte'. Diamo per scontata la nostra privacy, mentre non pensiamo minimamente alla privacy che gli altri meritano…ma per lei si è trattato di una necessità. L’ultima volta che l’ho incontrata mi ha detto: 'Sai Mandira? Ho sempre dato agli altri, adesso tocca a me' e ha comprato una bellissima collana."

Mandira Luthra, Team Leader Exports

"Adesso è comune per le donne, giovani e meno giovani, uscire da sole. Non devono chiedere il permesso a nessuno e nessuno le mette in discussione. Le donne sentono un senso di libertà. Inoltre, a proposito dell’inclusione delle donne nel processo decisionale a casa, adesso ci viene chiesto il nostro parere prima di prendere delle decisioni.

Amo lavorare nei centri perché abbiamo capito quanto sia importante garantire sempre la qualità per ricevere lavoro regolarmente ed è il modo migliore per monitorare il lavoro ed evitare errori. Le donne si aiutano a vicenda per trovare il colore e il design giusto per ogni prodotto, mettono reciprocamente a disposizione le loro abilità, si sostengono a vicenda, condividono gioie e dolori e le esperienze l’una con l’altra.

Oggi guadagno più di 10 volte ciò che guadagnavo all’inizio e inoltre i guadagni sono regolari. Metto da parte qualcosa, compro vestiti per me e la mia famiglia, contribuisco all’istruzione dei miei nipoti, spendo in articoli per la casa e risparmio per le emergenze."

Samu Bai è la responsabile dell’artigianato del centro C del villaggio 2AD. Ha insegnato a tante persone intorno a lei l’abilità del ricamo.

“Mia mamma e mia nonna mi hanno introdotta al ricamo. Ha iniziato a interessarmi dopo la scuola quando facevo pratica con le donne nel centro fino a quando non sono diventata davvero brava nell’artigianato. Durante la pandemia, sono stata una delle prime artigiane a collaborare a distanza con gli stilisti attraverso telefonate e videochiamate".

Priyanka è la responsabile dell’artigianato del centro B nel villaggio 2AD. Gestisce 23 artigiane ed è diventata responsabile dell’artigianato nel 2020, durante la pandemia da COVID.